~ Narratore ~
Come sempre restava li a guardare il vuoto pensando al passato.
Xavier non si scorderà mai quel giorno . Quel gesto rimarrà impresso per sempre nella sua mente , lui stesso non riesce a concepire quel che ha fatto, di solito lui è un ragazzo molto introverso , non parla molto né con semplici conoscenti né con amici, lui si sente "a suo agio" con pochissime persone. Lucy era una ragazza speciale, Xavier lo aveva capito già dalla prima volta in cui l'ha vista. Mentre fumava l'ennesima sigaretta del giorno, comincia a fissarla, osserva attentamente l'involucro di carta contenente il tabacco che piano piano veniva consumato dal fuoco ed il fumo che lentamente saliva e se ne andava spinto dal vento.
~ Xavier ~
Così bella... - pensava.
Quei occhi bellissimi color ghiaccio, quelle labbra sensuali che mettevano in risalto i canini che la facevano sembrare quasi un vampiro. Ogni volta che vedo, o penso, al suo sorriso mi viene voglia di abbracciarla e baciarla senza mai staccarci.
Capelli biondi chiari che rispecchiano benissimo la sua pelle chiara, un po' pallida...
Mi ricordo ancora quel momento come se fosse adesso . Lei piangeva atrocemente di dolore , ed ad ogni sua lacrima che cadeva io sentivo come se un coltello spinato ed avvelenato mi trafiggesse una parte di cuore . Volevo fare qualcosa ma non sapevo cosa , ero certo che la causa del suo dolore era il suo ragazzo, io le volevo bene e sapevo che lei amava alla follia il suo ragazzo quindi non potevo "rassicurarla" dicendo che era solo uno stupido a farla soffrire cosi (beh non potevo dirlo ma tra me e me lo pensavo ... devi essere veramente deficiente per far soffrire in questo modo una ragazza così dolce e carina , disse il ragazzo con un cuore di pietra ...) ad un certo punto Catia ( la sua migliore amica )si fa avanti e le dice " I ragazzi sono tutti degli spezza cuori , lui sta facendo la stessa cosa che ha fatto David (l'ex di Catia ) con me ..." , lì Lucy esplose gridando che il suo fidanzato non era come quella merda testa di cazzo del suo ex ...
In quel momento lei ha cominciato a piangere ancora più forte , era distrutta non ne potevo più di vederla in quello stato , così presi un fazzoletto dalla mia tasca , andai da lei e cominciai a pulirle le lacrime ed il trucco (andato oramai a farsi fottere) cominciai a strofinare dolcemente il fazzoletto asciugandole le lacrime ed il trucco sulla guancia destra , e dopo sulla palpebra , ed in quel momento piombò il silenzio più totale , Lucy smise di piangere e si intravedeva tra le sue dolci labbra un piccolo sorriso , nel mentre Catia e Taha ( un altro ragazzo del gruppo ) mi guardavano stupefatti ( di solito sono uno che se ne sta in disparte e non agisce / parla con quasi nessuno , ed era incredibile come lei abbia smesso di piangere ed abbia cominciato a sorridere proprio quando io ho cominciato ad asciugarle le lacrime ...) . Finito con l'occhio destro sto per asciugarle le lacrime dalla guancia sinistra e vedo il suo occhio mezzo aperto "nascosto" dal suo ciuffo di capelli biondi , lo osservavo incantato dalla bellezza , era di colore chiaro e luccicava (forse a causa delle lacrime) , sembrava quasi ghiaccio . Quel momento sembrava durare all'infinito , non riuscivo a non ammirare il suo sguardo un po impaurito e felice nello stesso momento , all'improvviso mi risveglio e con la mano sinistra sposto il suo ciuffo di lato e con la mano destra le asciugo strofinando dolcemente le lacrime, inizio dalla guancia e dopo dalla palpebra , come prima . Una volta finito lei mi ringrazia sorridendo , e guardando tra le mie mani vide un pezzo di cialda che mi era rimasto (qui in Belgio vanno matti per le cialde , mangiano sempre quelle come merenda o spuntino o anche come dolce tipico) e mi chiese se poteva mangiarlo , io le rispondo di sì avvicinandoglielo , lei lo prese e lo mise tutto in bocca in un solo boccone (era un pochino grande) , e li rimaniamo tutti a bocca aperta (ammetto che in quel momento mi ero eccitato un pochino , e qui credo che in pochi possano capirmi e.e ) . Capendo che aveva fame presi un altra cialda ancora calda e confezionata dal mio zaino e gliela diedi , lei la prese sorridendo come un bambino a cui viene offerto un lecca-lecca, nel mentre suona la campanella e alziamo, Lucy si avvicinò a me con un sorriso da 43 denti (solo se vedete la sua bellissima bocca potete capire cosa intendo .. ) e ci abbracciamo in quel momento Catia andò dietro Lucy e guardandomi dritto negli occhi mi fece con le mani il simbolo del cuore ma io scuoto la testa sorridendo, sì non mi comporto così con tutte , ma già dalla prima volta in cui l'ho vista mi sono sempre detto e promesso che tra noi due non ci sarebbe stato niente più che un amicizia . Arriva un bidello a dirci di dirigerci verso le nostre classi perché la ricreazione era finita, cosi ci separiamo , io e Taha da una parte e Lucy e Catia dall'altra .
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La mia vita strana
RomanceQuesta é una storia vera , qui racconto le avventure e/o distavventure di un ragazzo un po timido , introverso e all'apparenza crudele con un cuore di pietra , ma in certi casi può sorprenderci , Ricordate di commentare se avete consigli e di lascia...