Prologo

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E' difficile capire cosa vuoi quando due persone che ami tantissimo si lasciano improvvisamente. Un' attimo prima li vedi che si amano profondamente, e poi un giorno, tutto ad un tratto, vedi tirare piatti da una parte all'altra, sentendo i peggiori insulti.

In casa mia regnava il caos da ben due anni. Includendo: porte che sbattono, urla, oggetti di vetro che vengono frantumati, eccetera. L'inferno praticamente. Ma un giorno, un signore in giacca e cravatta, si è presentato davanti alla nostra porta di casa con una valigetta nera, contenente un sacco di fogli. Le carte per il divorzio.

Per altri due mesi ho dovuto sopportare le pene dell'inferno, finchè non arrivai alla conclusione che sarei stata con mio padre. Quindi voleva dire fare una nuova vita. Scuola nuova, amici nuovi, casa nuova. E forse era meglio così dopo tutto quello che avevo passato. Così mio padre comprò una casa a Washington, vicino la casa dei miei nonni paterni. Aveva pure scelto la scuola che dovevo frequentare, la High School of Art. Diceva che era la migliore.

Ed è stato lì che incontrai Finn Wolfhard. Ed era quel tipo di ragazzo che aveva quella chimica che mi aveva fatto innamorare.

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Heyy,

questa è una nuova storia su Finn Wolfhard

e spero che vi piaccia.

Ho preso spunto dalla canzone

"Should I Stay or Should I Go"

dei The Clash, quindi se conoscete la canzone

e ritrovate delle frasi di questo libro uguali al testo della canzone

e proprio perchè mi sono ispirata ad essa.

E niente spero che vi piaccia..

ciaooo

- Giuls.

Should I Stay or Should I Go|| Finn WolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora