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Dedicato alla malasanità,
Alla umiltà,
E la facilità dell'incomprensione,
Come se fosse una falsa azione,
Non bisogna che io ti faccia da lezione,
Sbagli emozione,
La tua commozione.... Mi fa devozione.
Non aspettare che la vita passi,
Collassi,
In ammassi di misera falsità,
Fragilità....
Povertà...
Ostilità....
Anche se questo non è una novità,
Nemmeno una rarità, per carità...
Non voglio vedere nulla di sbagliato,
In quello che è stato creato,
Sbagliato,
Abbozzato,
Malandato,
Ma tu te ne sei andato,
E mai più tornato...
Intrappolato dalle false confessioni,
Dai cinepanettoni,
Dalle incompiute canzoni,
Danza sulla nuova città,
Chissà come sarà...
Pesta i resti dei tuoi lesti gesti,
Non provocare alcuno che sia nessuno,
Parole senza una logica nella testa,
Basta alla casta e a agiata virtù,
Mai più.
Cambiare città,
Via le vecchie ostilità,
Fragilità,
Ci saranno nuove abilità,
Amare senza essere amato,
Da tutti sempre odiato,
Mai voluto dalla vita del vissuto,
Magari averlo avuto...
Amore ben compiaciuto,
Può essere perduto
Bisogna amarsi,
E perdonarsi,
Senza mai allontanarsi.
E con questi pensieri avversi io concludo,
Mai iniziato e mai finito,
Non bisogna puntarsi il dito,
E con tutte queste intemperie,
Questo pensiero finirà nelle macerie

Solo E Non SoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora