Capitolo 3

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Takuto:*dopo il concerto, dietro le quinte, beve una bottiglietta d'acqua, tossisce prende una pasticca*uff...io ritorno a casa ciao a tutti*sorride si mette un cappello gli occhiali neri ed cammina per il marciapiede sotto i fari, pensa a quegli iridi color acqua brillanti*"mi hanno colpito qui nel cuore..."

Nakira:*le cade il telefono*uh*si incurva per prenderlo*

Takuto:*guarda il telefono si incurva per prederlo, le loro dita si intrecciano sorpreso*

Nakira:"che dita calde queste mani le riconosco  sono di..."T.Takuto?

Takuto: si sono io tu devi essere quella ragazza che mi fissava negli occhi?

Nakira: ehm*vergognata rossissima*si sono N.Nakira..."che vergognaa che scemaaa"

Takuto:"che carina che è... anche quando e rossa..."*la guarda negli occhi, occhi sorridenti e divertiti*piacere mio e... tieni il tuo cellulare

Nakira:ehehe grazie molto... mi piace molto come canti mi hai fatto esprimere gioia

Takuto: uh grazie molto" lei ha una voce delicata...una bellissima voce"

Nakira: ehm devo andare ci...ci rivediamo se vuoi ...sai..."che vergogna le mie guancie sono in fiamme!!!"

Takuto: certo sai sei buffa

Nakira: ehm...grazie vado c.ciaoo*corre verso casa guancie rossissime come peperoni*"che carinooo... calma intanto sai che non sarai mai interessata da lui... forse..."

Takuto:"mi incuriosisce forse forse..."

Nakira:*entra in camera e si lascia cadere sul letto*aww...che giornata che è stata oggi!"la mia mente che lavora su due paia di occhi uno occhi blu pieni d'odio e l'altro occhi viola profondi... entrambi molto belli"mhmh*si addormenta pensando a loro due*

Si puó cambiare grazie...all'amore?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora