Why so serious?

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" E Satana disse: 'Vorrei chiedere un unico favore'.
Dio rispose: 'Di' pure.'
'Mi risulta che sta per essere creato l'uomo. Avrà bisogno di leggi'.
Dio, furibondo gli rispose: 'Miserabile! Tu, destinato ad essere il suo avversario, tu, che all'alba dell'eternità sei stato riempito d'odio per l'anima sua, tu chiedi il diritto di fargli le leggi?'
'Chiedo perdono; ciò che domando è che gli sia permesso di farsele da solo'.
E così fu ordinato."

A. Bierce

* * *

L'aria si è fatta gelida.

Il primo giorno di Dicembre è arrivato in silenzio, senza clamori, senza che nessuno se ne sia accorto.

Le luci già scintillano da un po', ed ora tocca abituarsi al mese che fa fare a pugni ai miei sentimenti.

Stasera ho indossato il mio vestito nero, quello che mi fa sembrare un po' bambina, come non voglio mai apparire.

Mi arriva alle ginocchia, e mi da quell'aria di finta innocenza che non mi si addice più.

Ho appena finito di lavorare, sono stanca, ma per tutta la giornata il mio umore è stato alle stelle. Non vedevo l'ora che venisse sera solo per chiudere la mia settimana in questo modo.

E' Venerdì, è il preludio di un weekend che trascorrerò a casa, immersa nelle mie coperte, tra le lucine sfavillanti della mia stanza.

Ma stasera sarà diverso.

I miei capelli sono più corti, ma non importa. Stasera non mi va di preoccuparmene.

Mi sono truccata come al solito.
Avrei voluto osare.

Un rossetto più acceso, un ombretto più colorato. Ma no.

Meglio non esagerare. Non è nel mio stile.

I miei stivali alti camminano avanti e indietro per la stanza, sono in trepida attesa. Non riesco a contenere l'eccitazione.

Sto aspettando una mia amica.

Forse è una delle poche con cui ho condiviso praticamente tutto.C'è stato un periodo in cui ci siamo allontanate, ma non c'è stato giorno in cui non abbia sentito la sua mancanza.

Quando si parla di amicizia mi viene in mente lei, perché lei sa. Lei sa qualsiasi particolare della mia vita, e non c'è neppure bisogno che lei mi chieda di parlarmene, il mio cuore le rivela tutto a prescindere.

Lei mi ispira fiducia nel senso più profondo del termine.

C'è stata quando ho avuto le batoste più brutte. C'è stata per il mio primo bacio, c'è stata nella luce e nel buio, c'è stata nelle lacrime e nei sorrisi.

Abbiamo condiviso i momenti più belli, abbiamo riso fino alle lacrime, abbiamo scherzato, ci siamo prese cura delle nostre ferite, abbiamo viaggiato per le strade di un'isola senza tempo.

Abbiamo avuto paura insieme, e siamo impazzite insieme.

Lei ha conosciuto tutto e tutti.

Ed ora lei è qui. Forse, dopotutto, ci sarà per sempre.

Sono quasi le nove, il cuore sta per scoppiarmi in petto.

"Rilassati. E' solo un venerdì sera in un pub con una tua amica".

No, no è più di questo.

Ci sarà lui.
Joker.
È questo che mi rende così nervosa, vero?

The Devil and the moonlight || One ShotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora