capitolo 1

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Oggi è il mio primo giorno di lavoro !
Ho appena passato due ore a scegliere il vestito e ho optato per un abito con una gonna viola accompagnata da una borsa a tracolla parma ,in tonalità con le mie scarpe.
Finalmente lavoro come assistente delle comunicazioni  MAJE .
Ho appena finito i miei studi e ho appena fatto un lungo viaggio dall'Italia per venire qui a Parigi , la mia città natale . Spero di incontrare nuove persone,e forse anche il grande amore... chi lo sa?!      
Ma no ! Ma che dico?! Io con gli uomini HO CHIUSO.
E da tre anni che sono single ma d'allora non ho mai voluto impegnarmi seriamente.....mi innamoro sempre dell'uomo sbagliato......ma ce sempre una prima volta.

Quando scendo dal taxi ,guardo a bocca aperta , dal basso verso l'alto, l'intero grattacielo. Mi sento una formica rispetto a questo gigante. Guardo l'entrata : ce un grande portone di vetro con un'apertura automatica e sopra appare la scritta gigante  "Maje Corporation",tutta argentata e imponente......rappresenta in poche parole tutto l'edificio.
Mi sistemo i vestiti e la mia chioma liscia e ondulata ,faccio un bel respiro profondo ed entro....

Mi muovo lentamente verso la scrivania della segreteria ,quando una ragazza alta e sicura di sé mi si para davanti con un sorriso a trentadue denti. E apparentemente magra ,con occhi grandi color cioccolato e una folta capigliatura riccia-mossa raccolta in un morbido ,ordinario ed elegante chignon .....
???:Buongiorno signorina , posso aiutarla?
M:si , mi chiamo Marinette Dupain-Cheng e sono qui per il mio primo giorno di lavoro.
La segretaria guarda il suo tablet  color crema ,con il logo della moda,per qualche momento.
???:ah , si! Benvenuta alla MAJE! :-)
Si tocca il lobo dell'orecchio....
???:sono stata informata che il signor Agreste è in riunione ,quindi tarderà un po'....vuole qualcosa?
M:se non le disturba,grazie....
???:ma si figuri! E un piacere....vuole assaggiare i macaron o vuole qualcosa da bere?
???:mi sono mancati molto i macaron,grazie!
Gli sorrido timidamente.....mi porge la mano.
???:piacere , mi chiamo Loren Vincent......il nome si pronuncia con l'accento sulla  o e sulla e ....
M:e un piacere conoscerla
Dopo un minuto porta tre macaron colorati serviti su un piatto di porcellana bianco brillante.
In seguito mi fece accomodare in una sala d'attesa vicino al bancone della segreteria e si volta con grazia per sedersi e continuare il suo lavoro.
Durante l'attesa noto donne  e uomini passare di qui.Ma quante persone ci sono?!

Passano lunghi dieci minuti.Continuo ad accavallare le gambe nervosa , ansiosa ma eccitata allo stesso tempo.....e un ruolo importante il mio e dovevo fare bella figura.Guardo le finestre enormi e immense fatte tutte di vetro , (ovvio,sono finestre).Immagino che se il capo si trova tra i piani più alti , riuscirò a vedere tutta Parigi e oltre.
La segretaria mi accompagna all'ascensore ed entra con me. Non ho mai visto tanto lusso ed eleganza in vita mia!
M:non vorrei esagerare ,ma questo ascensore dorato e grande più o meno quanto il mio salone più il bagno!
Dico con un tono sorpreso....
L:hahaha ! Si e vero , e molto spazioso.
Preme il pulsate 22.
Si aprono le porte e mi rivolge uno sguardo di compassione
L:non si preoccupi , si abituera' presto.
Sembra tutto molto costoso , ampio e luminoso.Lo spazio e costituito da scrivanie marroncine ben allineate... Usciamo   dagli uffici e mi mostra una zona libera , con un bar con dei camerieri attraenti ,macchinette e tavoli in legno di cedro lucidi disposti in tutta la sala....Si sentiva un buon odore di croissant appena sfornati....
L:li offrono la casa! :-)mi segua...
Tornammo in ascensore per dirigerci all'ultimo piano.ERA ARRIVATO IL MOMENTO DI ENTRARE.
Si spalancano le porte e ci avvicinammo al signor Agreste che stava parlando al telefono ed era rivolto di spalle ,ma credo che aveva sentito il nostro arrivo dai tacchi.
Da dietro sembrava molto attraente e sicuro si sé , in più alto , muscoloso e biondo , nel complesso ordinato e un uomo da sogno......(ma che cavolo dico , non avevo chiuso con gli uomini?)
Mentre aspettavamo che finisse la telefonata mi girai dietro e notai una scrivania vuota ....deve essere la mia! e  un'altra segretaria : bassina , brunella ,pelle mulatta, capelli ricci e scuri , occhi neri  lucidi e profondi. Sembrava dolce e timida . Mi girai di nuovo verso il capo che aveva chiuso la chiamata e quando si voltò mi resi conto che era difficile non innamorarsi :i suoi occhi verdi , cavolo quanto erano belli.... luccicavano alla luce del sole....
A:si signorina lore-
Mi guardò come se fosse sceso un angelo....dopo due secondi si sistemo' la sua cravatta rossa e mi sorrise.
A:Benvenuta alla MAJE signorina Dupain.
Mi porse la sua mano calda e chiara e ricambiai .... compreso il sorriso.....devo dire che  con gli occhiali era molto sensuale....e poi che sguardo.....(calmati Mary, e solo il tuo capo) e poi con gli uomini ho chiuso.....o forse no?;-)

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