~Capitolo 3~

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Josh: "dobbiamo mettere tutti la mano sulla planchette"
Alan mette la mano subito dopo Josh, mentre io e Kass ci guardimo timorose per poi metterla anche noi.
Josh: "c'è qualcuno?"
La planchette rimane immobile ed io sopsiro.
Alan: "se c'è uno spirito qui con noi, ci dia un segno"
Kass è agitata ed io mi faccio avanti.
Io: "c'è qualcuno?"
Ancora nulla, nella sala c'è silenzio... a parte il coro di sospiri.
Josh: "visto? Lo avevo detto, è solo un gioco!"
Improvvisamente la planchette salta, Josh sobbalza quasi cadendo, Alan indietreggia, ed io Kassy ci stringiamo spaventate.
Io: "zitto mai, eh!"
Kass: "ragazzi, non è divertente!"
Alan: "Josh smettila con questi giochi del cazzo!"
Josh inizia a ridere.
Josh: "ma dai! Era solo uno scherzo! Non vi stavate annoiando?"
Kassy: "Josh sei uno stronzo!"
Alan fa un sorriso malizioso.
Alan: "uhhh, la principessa si è arrabbiata!"
Jess: "smettila Alan."
Improvvisamente la planchette inizia a muoversi.
Josh: "ragazzi!"
Kass: "Basta, smettila Josh!"
Josh: "non sono io!"
La planchette si ferma e Alan si precipita mettendo una mano su di essa.
Alan: "chi sei?"
La planchette si muove sulle lettere.
Alan: "J... o... a... n... a."
Io: "Joana..."
Kass: "oh mio Dio..."
Mette anche Josh una mano sulla planchette.
Josh: "sei vicina ad uno di noi?".
Alan: "K... a... s... s... y..., Kassy."
Guardo Alan scioccata e impaurita.
Josh: "come sei morta?"
Improvvisamente Kass si mette una mano sulla fronte.
Io: "Kass?"
Lei geme leggermente massagiandosi.
Io: "va tutto bene?"
Kass: "mi fa male la testa.."
Josh: "chiudi la tavola"
Alan chiude la tavola e la posa, per poi raggiungerci
Josh prende Kass in braccio la posa sul letto.
Alan: "andiamo a dormire, domani starà meglio."
Josh: "ok"
Jess: "si.."
Josh ed Alan entrano in camera chiudendo la porta, mentre io mi stendo accanto a Kass, stanca.
Io: "incredibile..."
Alan cerca su google "Joana" e mi invia lo screenshot.
Joana Chisburg... nata il 28 agosto del 1983... luogo di nascita non specificato... suicidata il 28 agosto del 2001..."
Io: "il giorno del suo diciottesimo compleanno..."
Alan: "già"
Il sonno si fa sentire e quasi mi cade il telefono dalle mani.
Jess: "buonanotte❤"
Alan: "Notte🖤"
Chiudo gli occhi e mi addormento. Inizio a sognare una ragazza con dei lunghi capelli ramati, è molto bella ma ha delle lacrime che le rigano il viso. La ragazza Inizia a dire: "stai con me...", improvvisamente le lacrime diventano sangue e lei continua a riperti di stare con lei e subito dopo tutto nero... ed un grido che gela il sangue mi fa svegliare di soprassalto. Guardo l'orologio e sono le 3:15 scopro di essere completamente sudata. Noto la porta aperta ma non ci do troppo peso dopotutto questa villa è un po vecchiotta, non mi meraviglierei se le porte si aprissero con un po di aria corrente; decido di andarmi a dare un rinfrescata per poi andare in cucina a bere. Salgo le scale ritornando in camera e chiudo la porta, mi ristendo, do' un'occhiata a Kass e noto che è caduta in un sonno profondo. Cerco di prendere sonno anche io ma mi è difficile poichè le scene del sogno mi ritornano in mente, ma alla fine ci riesco e mi addormento.

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