capitolo 13

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SILVIA POV'S
Sono le 18:00, sto aspirando in casa quando martina entra in casa
M "ciao"
Io "ciao. Ti sei divertita?"
M "oh si un mondo "
Dice con voce sognate
M "martinus è troppo dolce,simpatico e poi è così figo"
Ok ammetto di essere un po' gelosa
Continua a raccontarmi della sua giornata e di quanto fosse bello Tinus.
Ad un tratto sento squillare il mio cellulare, è Martinus
M "non rispondi? Chi è? "
La guardo tutta fiera
Io "ma guarda un po' è il mio amore"
E gli faccio vedere la schermata del cellulare
Il bel sorriso che aveva martina scompare
Ben ti sta sorellina mia
rispondo
Inizio conversazione
Io "hey amore"
T "hey cucciola tutto ok?  Pronta per sta sera?"
Io "ora non ne possiamo parlare, c'è mia sorella"
T "ah ok... a proposito di tua sorella... sai no che oggi è venuta a casa mia "
Io "si mi stava raccontando fieramente della giornata trascorsa con te"
Dico scocciata
T "ti ha anche raccontato di quello che mi ha detto?"
Io "che ti ha detto "
T "non te l'ha detto"
Io "tinus che ti ha detto"
T "che mi trova carino"
T "credo che significasse un 'mi piaci' "
Io " ah si... lo sapevo già "
T "come immaginavo  ahahha"
T "il problema è un altro"
Io "cioè?"
T "mi..."
Io "ti..."
T "mi ha baciato "
Io "cosa??????"
T "sulla guancia"
Io "io l'ammazzo"
Io "e tu non hai fatto niente?!"
T "che dovevo fare?! "
Io "io la ammazzo, non me ne frega se è mia sorella, non deve osare toccarti"
T "calmati tesoro, per favore"
Io "come faccio a calmarmi"
T "non ti ho mai vista così, di solito non sei così gelosa"
Io "amore lo so, ma un conto è se sono delle tue fan a baciarti... un conto è se mia sorella che lo fa apposta."
T "hai ragione..."
Io "dio mio, non ci credo"
T "ho voglia di baciarti,  di abbracciarti, prenderti per i fianchi e dirti che sei mia"
Io "mamma mia che romantico che sei"
Faccio una mini risata
T "sei la mia droga"
Io "e tu la mia "
T "non vedo l'ora di vederti sta sera"
Io "anche io"
T "non sai cosa ti faccio"
Dice con voce perversa
Io "ahahaha non sognare troppo tinus"
T "uff era un bel sogno"
Io "ovvero"
T "lo facevamo e tu eri mia"
io "te pareva che sogni ste cose, perverso. Comunque tua lo sono già "
T "ti amo"
Io "anche io"
Io "ora vado amore"
T "va bene, ciao cucciola"
Io "ciao"
FINE Conversazione

Ore 00:00
Sono in camera mia mentre martina è di sotto a guardare un film.
I miei sono a letto, sta sera sono arrivati a casa da lavoro più tardi del solito e sono sfiniti.
Mi arriva un messaggio di Tinus: " sono sotto alla tua finestra, aprila per favore, così salgo"
Mi affaccio alla finestra e lo vedo... e cosa vedo... È IN CANOTTIERA, MA STO QUA È PAZZO, c'è un freddo che si gela, anche se è estate ma alla sera c'è comunque freddo. È vestito con una canottiera nera e dei pantaloni dell'adidas lunghi, è una meraviglia.
Apro la finestra, il problema è uno... come fa a salire?
Io "tinus sul retro della casa ci dovrebbe essere una scala, l'ho portata fuori oggi per sta sera"
T "dio quanto ti amo"
Io "ahahaha grazie, lo so che sono un genio"
Dopo 2 min ritorna con la scala
Sale sù ed entra in camera mia.
Non riesce nemmeno a mettere tutti e due i piedi in camera mia che subito lo bacio,  ha le guance gelate. Le sue mani fredde mi prendono la vita, mi porta il più vicino a sé come se avesse paura che scappassi. Ci stacchiamo
Io "ma sei pazzo a venire qui da me a mezzanotte con solo una canottiera. Vuoi prenderti una broncopolmonite?"
T "ahahah anche tu mi sei mancata. Comunque non ho freddo"
Io "no infatti si vede, hai le mani e le guance gelide" dico mentre chiudo la finestra
T " i tuoi?"
Io "stanno dormendo, infatti dobbiamo sussurrare e fare poco casino se non vuoi che ci sgamino"
Lui sorride
T " va bene"
E mi stampa un bacio sulle labbra
Io "aspetta, chiudo la porta a chiave, intanto sdraiati pure sul letto se vuoi"
T "eheheh certo"
Mi giro, vedo che mi sta guardando il culo, forse non è stata una buona idea mettere questi leggins così attillati, adesso a sto qua gli partono gli ormoni a 1000
Alzo gli occhi al cielo
Io "perverso che non sei altro "
T "si ma anche tu fai la tua parte, se ti vesti così è ovvio che ti guardo e penso male"
Io "ahahha scemo"
Mi siedo vicino a lui
T "però solo io posso guardarti" mi dice sensualmente. Dio quanto lo amo
Si avvicina pericolosamente a me, mi fa sdraiare sul letto vicino a lui, mi prende la vita per farmi avvicinare il più possibile a lui tanto che posso sentire la sua erezione, sgrano gli occhi appena la sento.
Lui sghignazza un po'
T "è l'effetto che mi fai"
Io faccio finta di nulla
Gli tocco i capelli e lo bacio, un bacio pieno di amore. Rimaniamo per un po' così poi però...

CONTINUA...

Spazio autrice :
Ciaoo❤
Vi piace il capitolo? Spero di si
Che cosa succederà?
DOMANDA :
Di che regione siete? Io Emilia Romagna  (più precisamente Emilia)

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