Quando l'amore non ha più spazio dentro i cuori di due persone, si nasce la terza. <3
La storia mi appartiene e parla della mia esperienza con pancione e dopo.
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Dopo l'ultima visita dalla dottoressa non avevo fatto altro che stare a letto tre quarti del tempo. Avevo sempre sonno e la stanchezza non si allontanava da me per niente al mondo. Stavo aspettando con ansia di andare a fare l'ecografia morfologica. Il mio subconscio doveva rassicurarsi che il mio fagiolo stesse bene. Il fatto che fosse più piccolino mi metteva un pò in ansia a dire il vero, anche se la dottoressa mi aveva rassicurata che il ''feto'' come lo chiamava lei, stesse bene. Avevo la sensazione che qualcosa non andasse per il verso giusto. Avevo 21 settimane e la settimana che veniva ero programmata per l'eco.
Quella settimana e passata molto lentamente. Il mio fagiolo si muoveva più spesso del solito segno chiaro che io fossi un pò troppo agitata. Christian mi ripeteva sempre di stare tranquilla ma io non riuscivo affatto a non avere pensieri negativi. Giovedì mattino io è Christian ci siamo svegliati presto ero programmata alle 2 di pomeriggio ma siccome non sapevamo come arrivare sicuro abbiamo deciso di prenderci qualche ora di avanzo. Avremmo dovuto fare circa 1 ora e mezza con l'auto, e già al idea di stare seduta così troppo tempo mi faceva venire l'ansia. Più andava avanti la gravidanza più il mio fagiolo si divertiva a giocare a calcio con i miei organi interni, facendomi mancare spesso l'aria. E stare seduta significava rovinare la sua posizione comoda :)). Finalmente dopo 3 ore di ricerche e circa 20 chiamate alla clinica per farci spiegare come arrivare li, ci ritroviamo davanti ad essa. I miei piedi si erano gonfiati e avevo la sensazione che la mia schiena si sarebbe spezzata in due. Volevo solo sedermi per riposare un attimo. Siamo entrati e abbiamo parlato con il medico ( si purtroppo era un maschio :)) ma non mi dava fastidio se non dovevo spogliarmi) che mi indico una bottiglia di 2 litri di acqua. '' Ecco signorina vede quella bottiglia di acqua?'' Ma certo mica sono diventata ceca. '' Si dottore.'' '' Lei deve bere più della metta di quella bottiglia.'' Spalanco la bocca e Christian inizia a ridere di gusto dietro di me. '' Cosi gli organi del suo bambino si vedranno meglio.'' Mi spiega il tenerissimo dottore al quale avrei ficcato quella bottiglia su per il culo :)) Il medico entra nella sala del eco lasciandomi con Christian. Iniziai a bere l'acqua che mi era stata imposta, però arrivata a metà sentivo la mia vescica scoppiare quindi iniziai a lamentarmi con Christian. ''Amore se bevo ancora un goccio penso che mi farò la pipì addosso.'' '' Dai sforzati un altro pò fallo per il nostro bambino. Esco fuori a fumarmi una sigaretta,torno fra poco.'' Appena Christian scompare dalla mia visuale verso il resto dell'acqua che mi resta ad una piantina li vicino, non gli farà mica male un goccio d'acqua. Christian ritorna poco dopo e io gli mostrai la bottiglia sorridendo. '' Ecco fatto amore ora possiamo entrare.'' Non rispose ma penso abbia capito cosa avevo combinato, e sorridendo entrammo per la tanto attesa eco.
Mostrai la bottiglia vuota anche al medico che inizio a ridere di gusto. '' Sicura di aver bevuto tutta l'acqua?'' '' Certo signore.'' '' Comunque la pianta è stata innaffiata propio ieri. Quindi non c'era bisogno che la innaffiasi anche tu.'' Avampai di colpo e loro due iniziarono a ridere a crepapelle davanti a me. '' Ora stenditi sul lettino, alza la maglia e abbassa i pantaloni di 2 dita.'' Faccio come mi dice e inizia a spalmarmi una montagna di gel sulla pancia, più del solito. Con la sonda inizia a navigare su e giù, e inizia con le misurazioni.
''Lo sapevate che la vostra femminuccia e più piccola di circa 2 settimane? Pesa solo 320 grammi e misura 30 cm. '' '' Allora è davvero una femmina?'' Chiede Christian con gli occhi che brillano di pura felicità '' Si e una femmina al 99%. Avete deciso il nome?'' '' Non ancora non sapevamo sicuro il sesso.'' '' Provate a dargli un nome ora, così sapremo con chi parlare.'' Sorrisi a quelle parole. Finalmente un medico che trattava la mia piccolina come un bambino e voleva addirittura dargli un nome per non chiamarla feto. Rispose Christian per me '' Maria :).'' '' Bene.'' digito subito il nome e sul monitor sù in alto comparve la scritta Maria. '' Comunque lo sapevamo che fosse più piccola, ci e stato riferito all'eco precedente. Spero non siano problemi.'' chiedo al medico senza distogliere lo sguardo dal monitor. '' No stia tranquilla, sta molto bene è tutto a posto. Solo che non coincide con le tue settimane, ora ha 20 settimane esatte.'' '' Capisco.''
Dopo un ora abbondante finalmente eravamo usciti dalla clinica. Eravamo felici che la nostra principessa stese bene. '' Hai visto amore avevo ragione io quando ti ho detto che sarà femmina. La principessa di papà.'' '' Si a quanto pare il tuo intuito non si è sbagliato.'' gli sorrido dolcemente e gli presi la mano per posarla sulla mia pancia. '' Quando tocchi tu la pancia si calma e la smette di tirarmi i calci. '' '' Sa che il suo papà la ama moltissimo.'' Poco dopo mi ero già addormentata ci aspettava ancora un ora di viaggio perciò perchè non cogliere l'occasione.
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Angolo Autrice
Ecco a voi panda il capitolo. continuerò la storia e cercherò di aggiornare il più spesso possibile. Vi ho messo anche la foto del eco spero il capitolo vi piaccia, scusate eventuali errori a presto Diana ♥
