Luke Hemmings♥

Capitolo1~Parole di ghiaccio

Appena arrivati a casa.Cavolo era grandissima,era un'accogliente villetta a due piani,bianca.Quelli che usciva dalle nostre bocche era un semplice WOW.Stavo soffrendo,avevo voglia di entrare.Era come vedere il paradiso da fuori senza poterci entrare.Forse quest'inverno stava finendo.Entrai in casa,Ashton e Michael facevano a gara a prendersi la camera migliore.Io scelsi la soffitta,amavo la soffitta.La cosa che mi faceva più paura era domani,sarei dovuta andare in una scuola nuova,ciò significa nuove persone,nuovi prof.

Iniziai a svuotare la cartella.Decisi di fare una cosa strana: Mi avviai giù,al secondo piano,bussai alla porta della camera di mio fratello Ashton.

Quando ebbi la conferma di entrare,entrai.

-Ash senti,domani andiamo insieme a scuola?-

-Certo,piccolina!-

Lo abbracciai e sorrisi.Gli volevo un bene infinito anche se non sembrava.

Scesi di sotto per pranzare dato che mamma ci chiamò a tutti.Era tutto delizioso,dalla pasta alla torta.

-Felici della casa?-continuó-Ho pensato sin dalla prima volta che l'ho vista,che vi sarebbe piaciuta.-

Nessuno risponde,sono tutti impegnati a gustarsi quel piatto delizioso.Per me non è stato poi così difficile lasciare la vecchia casa,per i miei fratelli sicuramente sì,loro sono sempre stati dei tipi più socievoli di me.Michael si decide a rispondere:

-È una bella casa,ma dovrà superare molti test per diventare la mia casa ideale,sai.-

Mia mamma abbassa lo sguardo,so per certo che si aspettava una reazione più certa da Michael,ovvero il suo figliolonpreferito.Ma per me non è così,di solito litighiamo sempre..ma tutto cambia quando si parla di Ashton.Finito il mio ultimo piatto mi alzo,salgo le scale lentamente ed entro in camera mia,rimango a fissare la finestra dalla soglia della porta.Strano io l'avevo chiusa.Cerco di andare il più velocemente in bagno,accendo il getto d'acqua e aspetto che diventa tiepida.Intanto,vado verso l'armadio bianco,apro un'anta e prendo un pigiama pulito.Quando il calore della doccia arrivò alla mia pelle,decisi di entrare.Non avevo paura di cosa fosse stato,avevo paura di cosa non fosse stato.L'acqua cadeva sul mio corpo minuto,sentì dei passi e sunito dopo la tenda della doccia si aprì.Apparse un ragazzo biondo.

Chi era? Come era entrato qui?

O forse ero semplicemente entrata io nella sua casa..sciocchezze,non credo nel paranormale.Iniziai ad urlare,forse fù questa la causa perchè mi portò una sua mano sulla mia bocca per azzittirmi.

-Shhh-

-Non urlare..-

Che cazzo..non urlare? Sono nuda e spiacchita sul suo corpo,non che non mi piaci ma chi era? Si staccò,tirai un asciugamano attorno a me.Il cuore stava tamburellando dentro il mio petto ed ora come ora sarei voluta restare giù magari a sentire un'altra ramanzina da mia mamma.

-Cosa vuoi? Chi sei? Vattene!-

Sputai tutto ad un fiato fuori.Il ragazzo era ancora impiedi davanti a me,notai i suoi occhi azzurri.Brillavano a causa della forte luce proveniente dal lampadario.

-Sono in pericolo.-

-Scusa,non posso farti niente io!-

-Posso restare qui almeno per sta notte?-

-E dove ti metto!?-

-Tanto non riuscirei a dormire comunque..-

Continua♥