Erano trascorsi tre giorni da quando la base su Yavin 4 aveva accolto i ribelli in fuga; quella sera l'equipaggio delloSpectre si era radunato nella stiva a mangiare le razioni di cibo in scatola, rubate da chissà quale carico destinato all'esercito imperiale. Erano piuttosto taciturni, persino Zeb ed Ezra se ne stavano tranquilli, anziché litigare tra di loro. L'unico a parlare era Rex, che si era unito a loro per la cena, e cercava di tirare su un po' il morale degli amici, ricordando alcune delle vicende altalenanti della guerra dei Cloni.
Tutti quanti, però, si scossero dai loro pensieri sconsolati, quando sentirono i bip seccati di Chopper, appena entrato.
"Una chiamata?" si stupì Hera, appoggiando la scatoletta di cibo.
"Sempre all'ora di cena ..." sbuffò Zeb.
"Potrebbe essere Sabine!" esclamò Ezra in un misto di preoccupazione e speranza, balzando verso l'astrodroide "Trasmetti, Chop!"
"Scherma la chiamata." si raccomandò Hera.
Il droide allora proiettò l'ologramma di chi li stava contattando: Lando Calrissian, cosa che non fece piacere a nessuno dei presenti.
"Ohilà!" salutò il contrabbandiere, con aria spensierata "La trasmissione è avviata? Non vedo nulla."
"Sì, Lando, ti sentiamo." rispose Hera, paziente, trattenendosi dallo sbuffare "La chiamata è schermata."
L'uomo non si lascò sfuggire l'occasione per sfoggiare la propria galanteria: "Oh, che peccato non poter vedere la tua bellezza capitano Syndulla ...!"
"Calrissian, vieni al punto." lo frenò Kanan, immediatamente "Se ci contatti, è per affari e non per cortesia."
"Direi entrambe, invece ... ho informazioni preziose ed è per cortesia che le offro a voi per primi e non ad altri ..."
"Per cortesia o perché pensi saremo quelli che le pagheranno più profumatamente?" ribatté Kanan, ostile.
"No, credetemi, conosco molte persone a cui farebbe gola ciò che ho da offrire."
"E cosa sarebbe?" domandò Hera, volendo mettere fine a quell'inutile battibecco.
"Informazioni, vi ho detto, mia cara. Ho avuto modo di entrare in possesso di tutti i dati presenti nella memoria di una nave imperiale che trasportava armi ... quindi parliamo di innumerevoli codici di accesso per navi e arsenali e poi ci sono anche inventari, programmi di volo, rotte, forse progetti ... Insomma un bel po' di informazioni che penso proprio possano tornarvi utili. Non credete?"
I membri dell'equipaggio si scambiarono alcune occhiate come per consultarsi: effettivamente si trattava di dati che potevano essere molto utili per la ribellione, soprattutto in quel momento di difficoltà.
C'era da fidarsi? Sarebbe stato rischioso recuperare quelle informazioni? Quanto sarebbero costate?
"Che cosa vorresti in cambio?" domandò Ezra, rompendo il silenzio.
"Non lo so ancora" rispose Lando, passandosi una mano tra i capelli "Devo pensarci. Sono informazioni che ho appena ottenuto e vi ho contattati immediatamente ... non ho ancora dato un prezzo alla cosa. Incontriamoci e trattiamo, che ne dite?"
"Negativo." rispose Hera, scuotendo il capo "Non possiamo venire a Lothal."
"Lothal?!" esclamò Lando, sorpreso "Nessun problema, non sono più a Lothal da mesi, forse un anno. Il nostro caro amico, il porcopalla, mi ha arricchito parecchio e ho potuto estendere i miei interessi commerciali ... Ho lasciato un uomo di fiducia da quelle parti ... Possiamo incontrarci su Tatooine ..."
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La Forza
FanfictionQuesta è una fanfic che avevo iniziata a scrivere appena finita la terza stagione di Rebels, quindi è da considerare ambientata in quel periodo (vedrò se nello sviluppo sarà possibile intrecciarla con fatti della quarta stagione) Mi baso su fatti si...