Cap I

l'unico ricordo

Dicono che i figli maschi sono sempre più uniti alla madre, così come le figli femmine al papà e che queste cerchino nel proprio compagno di vita il proprio padre. Cazzo, spero proprio di no, o mio marito mi picchierà.

Non ho memoria degli abusi subiti da mia madre da parte di mio padre, fino agli otto anni. Avevo quel'età quando i miei si sono separati dopo ben diciassette anni di matrimonio, di fratture e bugie.

L'unico episodio di cui ho memoria è stato effettivamente l'ultimo: in casa eravamo solo io, mia madre, mio padre e mio fratello più grande di dodici anni. Il figlio maggiore ne aveva diciassette, ma quel giorno era fuori casa. Ora di pranzo, avevo tanta fame come al solito. Mia madre stava disponendo il pranzo sul tavolo con le sue braccia stanche e tremanti,  me lo ricordo dome se fosse ieri. Vado al piano di sopra per chiamare mio padre, apro la porta della sua camera da letto: era sdraiato rivolto verso il muro, non gli vedevo il viso.

"Papà è pronto da mangiare".

"Adesso arrivo" con un filo di voce, come se stesse piangendo.

Torno di sotto seguendo il profumo del sughetto come se fosse il canto di una sirena. Ma si cominciava a freddare il tutto, quindi mia madre grida dal basso "Noi cominciamo a mangiare!", e così presi un bel boccone dal mio piatto di pasta. le mie papille erano in estasi. mi piaceva così tanto mangiare!

Si sentì la porta della camera da letto aprire così come i suoi passi pesanti e infuriati. Eccolo scendere le scale.