Resta.

capitolo 3

Parliamo del piu e del meno mentre intorno a noi comincia quasi ad albeggiare. Il bar alle nostre spalle apre la porta e io vedo la salvezza in un bagno che è all'interno. Pendiamo un caffè, ormai si sono fatte le 5:00, e fuori è quasi giorno Nicolas paga il caffè a tutti e usciamo fuori dal bar. «io Devo scappare a casa» dice Alex che dopo averci salutato e aver comprato un pacchetto di Marlboro morbide alle macchinette va verso casa sua poco distante la dove eravamo noi. Io mindy e Nicolas ci infiliamo nella mia macchina a due posti, io al posto di guida e Nicolas accanto con mindy sulle sue ginocchia. Cominciamo a giocare con i vetri appannati della macchina disegnando cose stupide come uccelli e cuoricini mentre i due amanti si scambiano effusioni. Rimango stupita dal fatto che Nicolas mi dice tranquillamente di essere fidanzato tra un bacio e l'altro della mia amica e io non volevo credere alla facilità con cui entrambi ne parlavano con leggerezza. «Si chiama Jenny» mi dice lui con aria tranquilla «è piu piccola di me di ben sette anni»
«devi amarla molto» ridacchio io con aria sarcastica «oh si» risponde lui, «ma le cose non vanno molto bene tra noi» abbassa la testa poi guarda fuori dal finestrino unto dalle nostre dita. Pensieroso. Decido di non indagare. Guardo l'orologio «sono le 5:45» esclamo «credo proprio sia ora di andare» Nick saluta mindy con un caldo bacio sulla guancia e quando mi avvicino per salutarlo lui si sporge appoggiando le sue labbra sulle mie. Questo gesto così inaspettato mi lascia senza parole scende dalla macchina e con lo sportello tra le mani mi fa l'occhiolino chiude la portiera e si dirige verso la sua auto. WoW.