riccardo marcuzzo

Capitolo 20

Eravamo tutti eccitati, appena entrati in casetta eravamo super felici,decidemmo con chi dormire la notte e visto che eravamo 3 femmine e 3 maschi, vittoria ci propose di dormire femmine con femmine e maschi con maschi,noi tutti acconsentimmo all'idea,dopo 30 minuti ci raggiunse elisa che ci parlò del serale e poi si congratulò con noi lanciandoci i cuscini,poi ci salutò e se ne ando via,la settimana era iniziata nei migliori dei modi,la professoressa peparini ci porto da mangiare dei buonissimi biscotti,e poi ci inizio a parlare,quando arrivo a Riccardo gli disse che poi lo voleva conoscere meglio,poi essendo ancora li,si giro verso di me
Prof: gloria tu vuoi continuare a fare canto e ballo oppure solo una cosa
Io:sinceramente non lo so
Prof:pensaci  perche sia nel canto che nel ballo potresti esserci utile
Io le dissi che ci pensavo
E lei mi disse che andava bene ....... per tutto il giorno restai a pensare a cosa dovevo fare,andai in giardino,in camera,in palestra mi misi pure sul divano con la testa in giu,e mi venirono accanto riki e fede che mi chiesero cosa volessi fare e io gli risposi  che lo avrebbero saputo quando sarebbero arrivati quella sera stessa i coach della squadra....passarono in fretta queste ore e quando entrarono elisa,rudi e Veronica decisi di fargli uno scherzo,ci salutarono a tutti e poi Veronica si giro subito con lo sguardo su di me,
Prof:cosa hai deciso
Io:mi dispiace "guardandola" e tutti gli chi erano puntati su di me con sguardo sorpreso, forse pensavano che io facessi ballo che canto,la prof era triste
Rudi:quindi farai canto?"sorpreso"
Io:non voglio fare solo canto, io sono venuta qui cantando e ballando,sono arrivata a sto punto facendo tutti e due le cose e continuerò facendoli tutti e due..."facendogli a tutti la linguaccia",quando glielo dissi la professoressa peparini mi abbraccio forte forte e mi disse che non le dovevo fare uno scherzo simile,anche elisa e rudi erano felici,i miei compagni mi abbracciarono,da domani sarebbero iniziate le prove e sinceramente non vedevo l'ora che tutto questo iniziasse