"Devo proprio venire anche io?" chiese Meredith osservando i suoi genitori indossare i cappotti.
Quella sera si teneva la cena mensile imposta dall'Alpha.
I beta e i membri più importanti del branco, erano invitati a casa di Jackson con le rispettive famiglie per una cena nella quale l'Alpha voleva ringraziare i suoi amici più fidati per il loro impegno verso il loro branco.
"Certo che devi venire con noi" disse Delia subito.
"È solo una cena in fondo Meredith e poi Scarlett sarà felice di vederti" disse Samuel sorridendo alla figlia.
Delia aveva 33 anni, capelli neri e occhi castani mentre Samuel aveva 34 anni, capelli castani e occhi blu.
Ovviamente non sapevano niente sul rifiuto di Jackson e quella sera 'l'obbligarono' ad andare a quella cena.
Poco dopo:
"Sei bellissima" disse Scarlett seduta di fianco a Meredith che la ringraziò con un sorriso.
"Non trovi anche tu che Meredith sia splendida stasera Jackson?" chiese Scarlett facendo sbiancare Meredith.
Cos'era saltato in mente a Scarlett? Perché aveva fatto quella domanda al suo fidanzato e...
"Il rosso non le dona" disse Jackson riferendosi al vestito che lei aveva indossato quella sera.
Meredith sentì il suo cuore battere furiosamente e le lacrime sul punto di uscire dai suoi occhi.
Perché doveva essere così cattivo con lei?
"Il nostro Alpha ha occhi solo per la sua compagna Meredith, non restarci male" disse uno dei beta di Jackson divertito.
"Giusto" disse Jackson afferrando una mano di Scarlett con le sue.
"Ho occhi solo per te mia cara" disse Jackson guardando dolcemente Scarlett e quello fu davvero troppo per Meredith.
"Scusatemi" disse Meredith alzandosi per poi correre quasi verso il bagno.
"Idiota" sussurrò Scarlett scuotendo la testa contrariata togliendo la mano dalla presa dell'Alpha.
Jackson sospirò decidendo di ignorarla e si concentro su una discussione dei suoi beta, ma un minuto dopo senti un dolore al centro del petto che lo fece irrigidire.
Meredith era appena uscita dalla villa.
"Scusatemi" disse Jackson alzandosi per poi correre via ignorando lo sguardo confuso di tutti.
"Meredith?" chiamò Jackson bussando piano alla porta del bagno, ma quando non ottenne risposta la spalancò e preoccupato osservò la finestra aperta dalla quale ovviamente era scappata la sua compagna.
Intanto:
Come le succedeva da mesi ormai, Meredith era fuggita nel bosco per non essere sentita e vista da nessuno mentre piangeva.
"Stupido di un Alpha" singhiozzo Meredith arrabbiata.
Perché non poteva avere un compagno che l'amava e che si prendesse cura di lei?
Cos'aveva fatto di male da meritarsi tutto quel dolore?!
Passo parecchi minuti da sola a piangere e poi all'improvviso sentì la presenza di qualcuno alle sue spalle.
"Meredith" disse qualcuno facendola voltare di scattò.
"Vattene" ordinò Meredith arrabbiata.
Era la prima volta che si rivolgeva così a Jackson, ma era troppo arrabbiata con lui per portare rispetto all'Alpha del suo branco.
"Ti accompagno a casa" disse Jackson facendola ridere.
"Mi accompagni a casa? Che gentile" disse Meredith guardandolo infuriata.
"Meredith..." lei lo ferma.
"Vattene via, non ti voglio qui" disse Meredith facendolo ringhiare.
"Non dimenticare con chi stai parlando" la rimproverò Jackson.
"Sto parlando con l'uomo che mi ha spezzato il cuore" disse Meredith singhiozzando e Jackson dovette lottare contro se stesso per non stringerla a se è tranquillizzarla.
L'aveva osservata per mesi e si era follemente innamorato di lei, ma purtroppo non potevano stare insieme.
"Sto parlando con l'uomo che giorno dopo giorno mi sta uccidendo" disse Meredith disperata.
Jackson fece un passo verso di lei, ma si fermò stringendo i pugni lungo i fianchi.
Sapeva che la stava facendo soffrire, diamine lui stesso stava male ogni giorno!
"Sto parlando con l'uomo che amo" disse Meredith e questo fu davvero troppo per Jackson.
"Al diavolo!" sbottò Jackson infuriato raggiungendo la sua compagna.
"Cosa..." Meredith si ferma quando Jackson la bacio.
Un bacio vero, uno di quelli che vuoi o non vuoi ricorderai per tutta la vita.
"Mia" sussurrò Jackson sulle labbra della sua compagna prima di baciarla di nuovo.
Meredith lentamente gli allacciò le braccia attorno al collo e Jackson l'afferrò dolcemente per i fianchi.
L'Alpha si sentiva al settimo cielo e Meredith non era da meno, ma c'era qualcosa che la disturbava.
"No, non possiamo" disse Meredith cercando di spingere lontano da se l'Alpha che contrariato, ringhiò piano.
"Perché no?!" chiese Jackson arrabbiato.
Lei era lì, fra le sue braccia, eppure era troppo distante da lui.
"Per Scarlett" disse Meredith con fare ovvio.
Odiava il fatto che il suo compagno avesse scelto un'altra, ma non riusciva ad odiare Scarlett e non voleva nemmeno ferirla.
"Scarlett" sussurrò Jackson facendo un passo indietro allontanandosi dalla sua compagna.
Meredith lasciò che l'ennesima lacrima le bagnasse una guancia e disse qualcosa che sconvolse l'Alpha.
"Lascio il branco" disse Meredith.
