All of you-Risveglio

All of you
•Prologo

Il mio cuore che batteva forte come non mai quel giorno, quel  fastidioso calore che si diffondeva nelle mie guance, avrei scommesso, sono sicura, che i miei occhi luccicarono. Il suo nome... non lo conoscevo neanche eppure mi sentivo cosí, non riesco a spiegarlo ero cosí attratta da lui.I suoi occhi castani come le foglie in autunno, quei maledetti occhi, quel maledetto sorriso da vincente, e come se mi avesse sfidato, come se sapesse cosa sarebbe successo, forse lo sapeva. Forse mi si leggeva negli occhi. Eppure... pensai e penso anche tutt'ora che quello fosse solo una sfida da vincere, un'ossess- un'ossessione? Due anni fa', eppure tra poco saranno tre anni. Pare strano ma io odio l'Estate, amo l'Inverno, il freddo, le giornate che sono passate sul piumone, i lamenti dei bambini, dei ragazzi appena vengono svegliati dagli adulti! Odio l'Estate perchè tutto fu in quella stagione, tutto fu' successo, di peggio, di (fintamente) meraviglioso. Eppure perchè, sentivo il cuore esplodermi? Eppure, perchè lo sento ancora cosí addosso a me? Eppure, eppure.... troppe eppure. <<Ancora con lui?>>mi chiese la mia amica che vide tutto quell'anno, i suoi occhiali neri, la rendono piú grande, come una professoressa. I capelli in una pettinatura professionale, com i suoi stivaletti... sí sembra cosí grande
<<Ho paura che resterá per sempre dentro  di me, ho paura che dietro ogni risata ci sia lui,ho paura che dietro ogni bacio ci sia lui,
ho paura che dietro ogni dolore ci sia lui...>>dico nella mia mente sfogandomi mi limito a dire con una bugia, una falsa frase<<Sí, è una mia ossessione>>. Magari ci ritroveremo io e lui. <<Non hai giá un'altra persona che ha preso il suo posto?>>mi chiede Sciery leggendomi nel pensiero, mentre io cammino e lei è ferma dietro di me <<Lui non è uguale>>sospiro tenendo la testa bassa nascondendo un ghigno, senza senso, cosí a caso. Lei mi tocca la spalla, una sua specialitá correre veloce<<Capisco come ti senti, sono uguale a te>>le scanso dolcemente la mano guardandola negli occhi <<Non sono uguale a te...Sciery>>lei mi sorride e gioca con una ciocca nera dei suoi capelli cosí uguali ai miei, lunghi, lisci.<<Peró lui resterá sempre nel tuo cuore>>guardo il cielo stranamente azzurro per la stagione di Inverno, emetto un mugolio<<Nella mia testa perchè nel mio cuore Tommaso non c'è>>dico con le mani sulle tasche.
Lei sbuffa, cosí buffa come una bambina<<Che strazio che è la vostra storia, sembra un libro>>ci pensa poi sú la mia 'gemella'. La guardo incuriositá <<Io non faró mai parte di un libro>>gli faccio una linguaccia e con le mie trecce sembro una bambina, ma spesso ho bisogno di questa spensieratezza. <<Tsk... che bambina che sei>>Sciery mi fa' l'occhiolino, scappo via ridendo di quello che mi è successo, cosí strano, cosí meraviglioso, cosí avventuroso, cosí doloroso. Sciery mi insegue rallentando, che poi si sa' io non sono brava a correre.