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Andiamo nella sua macchina e parte
Gli indico la strada che porta a casa mia e lui senza dire niente le segue

《Posso entrare due secondi? Devo pisciare!》dice appena ferma la macchina. Proprio adesso deve andarci?
《Guarda se tua madre chiede qualcosa posso inventarmi qualcosa io》

《Proprio adesso la devi fare?》sbuffo

《Si,non è che piscio a comando!》

《E non puoi aspettare di andare a casa?》continuo a chiedere

《La sto per fare addosso!》roteo gli occhi e scendo

《Due secondi!》sorride e mi segue. Entriamo,butto lo zaino a terra e vado verso la piccola cucina 《Il bagno è in fondo al corridoio》informo. Al contrario di correre verso il posto da me indicato mi raggiunge
《Non dovevi andare al bagno?》

《No!》lo guardo confusa《Tua madre? Sei entrata come se già sapessi che non ci fosse》ah ho capito il suo piano

《Mi ha mandato un messaggio,tarda》mento

《Dai Stella,dimmi la verità. Dov'è tua madre?》si avvicina ancora con aira seria

《A lavoro!》rispondo

《Stella la verità!》ribadisce a tono duro

《È al lavoro. Che cazzo te ne frega?》

《Ho sentito la conversazione con tua madre prima. So per certo che non torna a casa》lo sapevo. Questo ragazzo è un dilemma. Non riesco a capirlo. Perché si comporta così ora?

《Che cazzo te ne frega?》ripeto la mia domanda di prima

《Non posso lasciarti sola》ci rinuncio a capire ciò che passa per la sua testa 《Vieni da noi in questi giorni》sgrano gli occhi

《No,sto benissimo a casa mia!》non sia mai che lo debba soppprtare per ventiquattro ore consecutive. No,no

《Questo conferma che tua madre non c'è》fregata. Che idiota che sono

《È al lavoro,a Toronto》sorride straffottente 《Ma ciò non significa che debba venire da te,preferisco farmi tre esamo di matematica consecutivi》e io odio matematica

《Allora resto io》lo fulmino con lo sguardo

《Non se ne parla,tu te ne vai adesso》contrabatto

《Se no?》si avvicina ancora. Ma prima eravamo lontanissimi secondo lui? No,secondo me no

《Se no niente,questa è casa mia e te ne devi andare e basta!》rispondo cercando di allontanarlo inutilmente

《Arrenditi,me ne sto solo per qualche ora poi me ne torno a casa》 sbuffo e lui ride《Sembri un bollitore》lo fulmino con lo sguardo

《Mi stressi》commento in un sussurro. Metto a riscaldare dell'acqua e ci metto dentro ina bustina di tè ai frutti di bosco

《Me ne dai un po'?》chiede il moro facendo il labbruccio. Lo guardo seria. È un bellissimo ragazzo,se non fossi io potrebbe anche piacermi,ma è anche troppo stronzo ed arrogante

《No!》mi porto il bicchiere alle labbra ma non faccio in tempo a bere nemmeno una goccia che lui me lo ruba. 《Dai Mike ridammelo!》 allungo la mano per riprendermi il bicchiere

《No!》risponde come me poco fa

《Dai!》mi accorgo della poco distanza che ci separa. Sembra che anche lui se me sia accorto solo adesso. Mi allontano
《Lascia stare,non lo voglio più》

《Non te la sarai presa spero》mi segue

《No. Senti sono stanca quindi te ne devi andare》mi sta venendo il mal di testa e non mi sento nemmeno così bene

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