Rush

Capitolo 12

"Cosa hai visto?"

"Ho visto una bellezza greca nuda su un telo da mare"

"Ma qui non c'è nessuno... E non c'è nessuna con così tanta bellezza"

"Ti credi? Guarda che intendevo te"

"Io... emh... oh..." le mie guance si tingono di un rosso fuoco. Harry visto il mio imbarazzo sorride e mi porge la mano.

"Cosa vuoi?" guardo restia la sua mano. L'accosta sempre di più alla mia. Con la sua mano sfiora la mia e poi la stringe. A quel piccolo contatto sento vibrare tutto il corpo. Un'onda di eccitazione e emozione mi attraversa la schiena.

"Sei così bella" dice guardandomi negli occhi.

Mi giro verso il mare e gli lascio la mano. Metto i piedi nell'acqua e un'ondata di freschezza mi attraversa il corpo.

Chiudo gli occhi e i brividi mi pizzicano la pelle. Mille domande avevo in testa ma fin da piccola pensavo: quando finirà questo? quando finirà tutto questo?

Ogni volta che ci penso mi esce una lacrima dagli occhi ma poi mi riprendo e continuo a vivere.

"Ehi piccola, che ne dici se andiamo a cenare?"

"Ehm... Non lo so..." inizio a sentire la fame. Lo stomaco borbotta tantissimo e ho l'aquolina a pensare a un piatto di pasta o alla pizza.

"Si okay!" sorrido dolcemente ad Harry.

"Dai, ti porto in un posto speciale"

Mi prende per mano e mi porta in macchina.

Mi siedo sul sedile accanto a quello del guidatore. Harry mi sorride poi appoggia le mani sul volante e io le guardo. Guardo le sue mani e dalle sue mani salgo alle braccia, fino ad arrivare al torace.

Osservo i suoi muscoli muoversi secondo delle manovre che fa. La forma a V dei suoi fianchi mi fa impazzire e incuriosita cerco di spogliarlo con gli occhi. Vorrei sapere fin dove arriva quella spessa linea. Mi immagino come sarebbe senza nulla indosso e al pensiero rabbrividisco. Sono vergine e qualsiasi cosa possa essere simile al sesso mi fa paura.

I miei strani pensieri si interrompono quando Harry appoggia la mano destra al mio ginocchio sinistro. Sorpresa da quel gesto sorrido e arrossisco.