I fiocchi di neve si posavano dolcemente sulla solitaria rosa bianca. La rosa bianca era la rosa preferita di Yun.
È inverno e io sto davanti alla lapide di mia moglie a commemorarla con accanto i nostri figli. Oggi, 18 dicembre, è il giorno in cui ci ha lasciati per passare ad altra vita.
-Papà, ma mamma sa che siamo venuti a trovarla?- Mi disse Menjii tirando leggermente la mia mano per attirare il mio sguardo.
- Hm hm, vedi, adesso mamma sta in un posto bellissimo. Sta nel cielo stellato insieme alle altre stelle- le sorrido per rassicurarla. Seung stava in silenzio davanti alla tomba, l'osservava con intensità. Si formò un silenzio tra di noi, un silenzio non imbarazzante, un silenzio pieno di sentimenti e pensieri.
Pensare a quando ci ha lasciati è un ricordo doloroso, la rivorrei ancora accanto a me, a ridere con leggerezza e a rimproverarmi del pessimo cuoco che sono, a sentire il suo calore abbracciandola o semplicemente vederle il suo sorriso sul volto, ad accarezzarle i capelli nero corvino che le lasciavano scoperte il collo dalla dolce pelle candita, ad assaggiare i suoi esperimenti culinari o sentire il suono del piano creato dalle sue delicate dita affusolate. Mi mancava e mi mancherà ogni secondo della mia vita. Questo senso di vuoto viene però riempito dall'amore che mi danno i nostri figli
-È colpa nostra, non è vero? - Interruppe il silenzio Seung. La sua voce era calma e ferma, non c'era alcuna sbavatura nel tono, e tutto questo senza guardarmi negli occhi. A quella domanda non sapevo rispondere..... Era difficile risponde a una domanda con una mezza bugia, il parto era stato rischioso ma lei preferiva dare la vita a loro due che morire comunque.
- Vostra madre sta in cielo perché l'ha deciso lei, non c'è la colpa di nessuno.- risposi guardandolo, lui però non ricambiava lo sguardo e continuò a guardare la tomba, in silenzio. I fiocchi di neve cadevano su di noi con dolcezza, quasi ci accarezzavano. Era dolce l'aria ma pungente per il freddo. Guardai di nuovo la rosa bianca, la rosa bianca accarezzata dai canditi fiocchi bianchi di neve posata sopra la tomba.
