Ciao! Questa è una storia sulla fack e spero vi piaccia! Ho messo come inizio "wake me up when september ends" diciamo perché è una delle mie canzoni preferite ma ora vi lascio al capitolo~
Quella giornata era particolarmente soleggiata dalle altre, il sole penetrava nella stanza buia e cupa del corvino, il cinguettio degli uccelli si sentiva lievemente e fuori si poteva intravedere un piccolo venticello.
《Finn! Muoviti se non vuoi perdere il tuo primo giorno di scuola!》la madre del ragazzo spalancò la porta avvicinandosi al letto del figlio e scoprendolo dalle coperte che lo ricoprivano dal freddo della scorsa notte. Finn, si rotolò da una parte del letto ancora mezzo addormentato per poi stropicciarsi gli occhi.
《Sì... non rompere.》 Disse sedendosi al bordo del letto. Odiava dannatamente la scuola, poiché la trovava senza senso! Certe volte si chiedeva: cosa mi serve la geometria se non voglio fare il geometra?
Finn non sapeva proprio trovare una risposta, ma ora ora aveva iniziato la prima superiore e quest'anno si era promesso di migliorare in ogni materia in qualche modo -cosa che avrebbe ovviamente dimenticato dopo mezza giornata- prese i primi vestiti che gli capitarono, una felpa nera e dei jeans strappati neri al ginicchio e poi con fatica scese dagli scalini -dove stava perfino per cadere- che portavano al piano di sotto, condiviso da cucina e sala da pranzo.
《Mamma, io vado direttamente, ciao.》prese lo zaino nero mettendoselo su una spalla. Appena la madre si girò prese il pacchetto di sigarette poggiato sul davanzale posandolo dentro la tasca dei jeans neri. Non aveva un buon rapporto con i suoi, li trovava ridicoli? O semplicemente stressanti. Non si parlavano quasi mai e Finn non era quasi mai a casa se non all'ora di pranzo e di cena.Il percorso era poco distante, forse aveva scelto quasta scuola per questo oltre al motivo che là andavano tutti i suoi amici! 《Ehy Noah!》 Per primo vide il suo amico di nome Noah per cui andò verso di lui battendogli il cinque, come era di solito fare con tutto il gruppo. 《Ehy Finn! Come ti sembra come primo giorno di scuola?》 Il corvino si spostò una ciocca di capelli da davanti al viso per poi fare un ampio sorriso 《Oltre alle lamentele di quella stronza di mia madre un cazzo, tutto normale.》 Il gruppo si era riempito man mano che i ragazzi arrivavano e tra di loro c'erano: Gaten, Celeb, Sadie, Millie e altri ragazzi e ragazze.
Il gruppo di Finn era ben rumoroso, pieno di teppisti -almeno così li chiamavano- Ad un certo punto un ragazzino, era molto più basso di Finn, gli andò contro -poteva capirlo data la folla- 《Ops! Scusami! Ragazzi aspettatemi!》 Dopo aver detto ciò alzò lo sguardo verso il corvino sorridendo 《non... importa.》 Disse prendendo dalla tasca una sigaretta per poi accenderla. 《MUOVITI JACK!》 Un altro ragazzo dai capelli ricci aveva chiamato il ragazzo che un minuto fa gli era andato addosso. 《Scusami ancora!》 Mi sorrise ancora per poi correre e sparire nella folla, come il nulla. Allora si chiama jack? disse fra sé e sé. Aveva la bocca leggermentea aperta e lo sguardo fisso sul nulla. Stranamente i suoi occhi cercavano di nuovo quell'innocente sorriso che rispetto a tutti quelli che aveva ricevuto da amici o ragazze lo aveva fatto addolcire, il suo cuore aveva fatto una capriola! Ma i suoi dolci pensieri furono interrotti da Gaten che gli diede una pacca sulla spalla 《Amico, la campanella è suonata, che ne dici di andare?》 Solo Gaten si era accorto dell'espressione del corvino, infatti nascondeva un sorriso sotto i baffi. 《S...Sì! Andiamo pure》 scosse la testa, cercando di dimenticare quel dannato sorriso, anche se non sarebbe stato in grado di farlo.
Varcato il cancello l'ansia si stava facendo sentire! Stranamente voleva che quel dolce ragazzino fosse stato nella sua classe, ci sperava molto! 《Hai qualcosa che non va?》 Chiese Gaten, siccome Finn era pallido in viso di quanto non lo fosse già. 《Certo che sto bene, mi vedi stare male?》 Borbottò Finn durante il tragitto.
Per fortuna il discorso fu interrotto dall'arrivo in classe, dove il vociare di ragazzi si sentiva fino al piano di sotto. C'era chi si abbracciava, chi salutava la propria madre e poi lui, il ragazzo che si doveva chiamare... Jack? Era seduto composto sul suo banco, non stava abbracciando nessuno e non stava salutando la propria madre, era solamente seduto pensando. Non poteva lasciarlo solo... sarebbe stato ingiusto, ma da quando Finn era così gentile? Non si era mai offerto di fare ciò! Scosse la testa, sarebbe solo stato un atto gentile e niente di che -era quello che si stava ripetendo tutto il tempo-.
Si avvicinò cautamente, non voleva spaventarlo! Poi si mise affianco a lui, era davvero minuto! Doveva parlargli ora e Finn non si fece problemi a farlo, dopotutto era abbastanza amichevole. 《Ehy... scusa per prima, anche se tu la prossima volta vedi dove metti i piedi》 fece un piccolo sorriso per poi affondare la mano nei capelli di Jack scompigliandoli. 《Non... importa! Davvero, era un po' colpa mia... Finn, se non sbaglio ti chiami così》 per un momento Jack stava sperando di non aver sbagliato il nome del corvino. 《Sì, mi chiamo Finn, e tu devi essere Jack》 l'altro sorrise al sorriso del corvino, come per annuire alla sua frase e proprio a quel punto Finn si rese conto di quanto fosse carino. Ma da quando pensava ciò su un ragazzo? Non si era mai permesso di fare un pensiero simile se non su una ragazza... Poteva solo sentirsi confuso.
La Campanella suonò in tutta la scuola, questo voleva dire che la lezione stava iniziando e per Finn significava solo dormire sul banco per un paio d'ore. Girò leggermente lo sguardo su Jack, perché voleva così tanto osservarlo? Sicuramente voleva diventare suo amico e questo non se lo sarebbe vietato neanche per sogno! Alla fine dopo aver conosciuto Jack, la scuolainiziava a piacergli.
-spazio attrice-
Ehy! Come state? Io non molto bene perché ho la febbre... ma questo è poco importante! Se avete letto la storia sono contentissima! Com'era? Volete continui? Se faccio alcuni errori non prendetevela, capito no? Grazie se siete arrivati fino a questo punto ♡
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You Are My World♡ •|Fack|•
Fanfiction《Mi guardò negli occhi e sorrise. Da quel momento capii che mai avrei amato altri sorrisi che non fossero stati suoi♡》