La Religione

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Partendo dal presupposto che tutt'oggi l'uomo ha la libertà di religione universale, ad eccezione di alcuni paesi in cui la chiesa non è ancora separata dallo stato, da sempre chiunque pratica una fede.

Questo è vero e più che vero, considerato anche che i bambini fin da piccolissimi vengono educati al culto dei genitori. A mio avviso questo è più che ingiusto. I figli vanno lasciati liberi finché non saranno abbastanza grandi da decidere da loro se essere religiosi o meno.

"La religione è l'oppio dei popoli", diceva Marx, poiché intacca le menti dei fedeli. Mi ritrovo moltissimo in questa citazione considerato anche che ogni religione esistente ha portato almeno una volta alla morte di qualcuno e talvolta a stragi terrificanti, fatte in nome di creature ultraterrene di cui non si ha nemmeno esistenza certa.

Per concludere, vorrei anche denunciare l'incoerenza delle suddette creature. "Non desiderare la donna d'altri", disse colui che ha messo incinta una quattordicenne fidanzata vergine costringendola a diventare madre contro la .sua volontà.

In principio era il verbo... No, in principio era il sesso.

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