Foglie cadute;
"Spesso guardo alla mia vita come ad una foglia. Nasce e si forma, quando è verde vive il momento di massimo splendore, ma ad un certo punto inizia ad appassire, a cadere, e così è la vita. Quando sentiamo di non servire più, di essere caduti dall'albero e l'unica cosa a cui si riesce a pensare, quel singolo pensiero che riempie la tua mente è come verrai inevitabilmente, dolorosamente calpestato, o raccolto e buttato. Quando non vedi nulla se non il nero, come quando la foglia è caduta e le persone la calpestano, ci passano sopra, la frantumano perché rinsecchita. Ed anche se sei nel fiore degli anni, se apparentemente sembri essere ancora appeso a quell'albero, nel pieno della vita, ed internamente senti di essere già caduto, è li che capisci di non avere più via d'uscita. Nessuno può raccoglierti e farti tornare su quell'albero, quel legame si è oramai spezzato. Alcuni hanno la fortuna di essere raccolti e riutilizzati, rinascono di una nuova vita, come se una piccola bambina raccogliesse quelle foglie per farci un quadro, inserirle in un libro e conservarle, ma non tutti sono abbastanza fortunati, il grido di qualcuno spesso non viene sentito, colto, ignorato, o semplicemente è troppo profondo. Tu, come la foglia, sei troppo lontano dall'albero, le persone non riescono ad aiutarti."
Queste le parole che Junmyeon ha lasciato scritte, questa la sua lettera d'addio, questo il suo modo di far cambiare qualcosa, di far capire il suo pensiero. Lascia queste parole in una busta, bianca, con un nome scritto a penna.
E non ha idea di quel che sta facendo, ha paura, è completamente terrorizzato ma lascia quella busta sul tavolino, in salotto, e stringe quella lama, un taglierino, con la mano destra, mentre la sinistra trema, sa di doverlo fare, sa di non riuscire a resistere un giorno in più, non vorrebbe farlo ma nello stesso istante la sua mente mormora quello che vuole, grida parole, frasi, che per altri sarebbero insignificanti.
Poi Junmyeon decide di cadere, come quelle foglie che tanto ama descrivere.
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Yixing stringe il pugno, nascosto nella tasca del giaccone, mentre ascolta le parole di quello che dovrebbe essere suo padre, al telefono.
"Digli solo di tacere" mormora in coreano, con un forte accento cinese. Ha passato l'ultimo anno in cina, a lavorare nascosto in studio, allontanandosi dalla corea un po' per problemi famigliari, un po' per alcuni rumors che lo riguardavano.
Decide di non ascoltare quello che la sua guardia del corpo, Mike, gli sta riferendo e guarda fuori dal finestrino; tornare in corea per andare al funerale di uno dei tuoi più cari amici non è proprio il massimo, tornare in corea sapendo che forse la persona fondamentale, che ricopriva quel ruolo, si è tolto la vita per motivi ed in circostanze sconosciute è il peggiore dei modi.
È riuscito a scambiarsi alcuni messaggi distratti con suo fratello, nulla di davvero serio, parlando di nulla di così importante, è venuto a sapere della lettera d'addio di Junmyeon ma non ne ha voluto sapere il contenuto, anche perché indirizzata a lui. Trattiene le lacrime da quando è stato avvisato, ricorderà per sempre la chiamata di Minseok, ricorderà il suo tono duro affievolirsi dopo una sola parola, quel ciao sussurrato prima di scoppiare in lacrime, quelle parole, quelle tre singole parole che hanno distrutto il suo mondo. Ed è complicato spiegare come si sia sentito, come sia riuscito a pensare lucidamente mentre avvisava di voler tornare in corea, come abbia cercato di consolare quelli che lo chiamavano perché tutti, tutti quelli che avevano conosciuto Junmyeon sapevano del loro legame, spesso travisato, spesso visto male.
Ed ora, mentre alla radio passano vecchie canzoni tristi, Yixing stringe entrambi i pugni e si odia, le lacrime iniziano a scendere e le uniche cose a cui riesce a pensare sono a Junmyeon, all'ultima volta che l'ha visto, a quel sorriso che forse, alla fine, non era poi così sincero.
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Foglie cadute - exo ; SuLay
Short StoryPerchè alla fine le foglie diventano foglie cadute, danno fastidio, non sono più utili, vanno buttate. - SuLay - Exo - Oneshot - 24/12/2017 - presente su efp (li mi chiamo phenomenonXm )