Parte 5

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  - Snow! Snow... aspetta dove vai con questa corsa?
- Hai letto anche te l'sms di Regina. E' stata rapita David! Nostra nipote è stata rapita!
- Lo so amore e te lo giuro farei di tutto pur di riportarla a casa con noi, ma non sappiamo dove cercare. A quest'ora potrebbe essere ovunque.
- Ti stai arrendendo?
- Certo che no, ma prima di iniziare le ricerche, dobbiamo trovare un indizio che ci indichi dove possa essere. Non possiamo cercare così, senza una meta ben precisa, richieremo di perdere tempo prezioso.
- Si da il caso che io sappia esattamente dove trovare indizi utili!
- Dove?
- Seguimi e lo scoprirai!
Camminarono a lungo per le strade di Storybrooke fino a quando non raggiunsero un edificio a David fin troppo familiare.
- No!
- E' l'unica soluzione!
- Non vorrai davvero affidarti a lui? Snow, lo sai come lavora.
- David, non mi interessa nessun accordo e nessun prezzo da pagare, voglio riavere mia nipote indietro e così farò.
- Non possiamo fidarci di lui.
- Invece si! Seguimi. - aprì la porta del negozio e a passo sostenuto si avvicinò al bancone:
- Buongiorno a lei signora Nolan, posso esserle d'aiuto?
- Gold, ho bisogno di sapere che fine a fatto mia nipote!
- SI, vero... mi è giunta la notizia della scomparsa della piccola. Sono addolorato!
- Non è scomparsa, è stata rapita e io voglio scoprire dov'è!
- Quindi se non ho capito male mi stai chiedendo un aiutino? Beh... sai che posso farlo ma aimèèè... niente è dato per niente. Conosci le regole mia cara, voglio fare un accordo.
- Non se ne parla! - si intromise David
- Andata! Disse Snow. - Che cosa vuoi?
- O ma è facile! Voglio essere io, quando sarà il momento, ad insegnare la magia alla secondogenita o al secondogenito di vostra figlia. Quel bambino avrà un potenziale magico non indifferente, di gran lunga superiore anche a Leila. Allora... ci state?
- No, è un accordo che non possiamo fare. Ha già il suo insegnante personale e non intendiamo cambiarlo.
- E chi sarebbe? Regina? - rise
- Proprio lei.
- Va bene, come volete ma... niente accordo, niente aiuto!
- Andiamocene Snow, abbiamo sbagliato a venire qui
- Aspetta... - disse lei - Non puoi rifiutari di aiutarci, ci devi un favore quindi non hai scuse.
- Favore per cosa esattamente?
- Vorrei ricordarti che mia figlia ha risparmiato tuo figlio nella battaglia finale restituendotelo in fasce e senza macchia, come minimo dovresti esserle un po riconoscente. Poteva benissimo ucciderlo ma non l'ha fatto. Ha rischiato la sua stessa vita pur di salvarlo.
- Devo un favore ad Emma, non a te!
- Leila è figlia di Emma. Se aiuti noi a trovarla, aiuti lei!
- mmm ok ci sto! Ma solo perchè mio figlio è la cosa più cara che ho e vostra figlia mi ha dato una grande mano a non perderlo come è successo con Bae. Cosa sapete dirmi sul rapimento?
- E' stato Barbanera.
- Mmmh conoscendo vostro genero la cosa non mi stupisce. Datemi mezza giornata e verò di darvi indicazioni più concrete.
- Ci vediamo nel pomeriggio.
***
in ospedale
- Amore, ho fatto il prima possibile! - disse killian con il fiato corto entrando a grande velocità nella stanza di sua moglie. - Come mai sei in piedi? E perchè sei vestita?
- Perchè stiamo per salpare capitano!
- Che stai dicendo... Salpare? Per dove? - chiese perplesso
- Non cadere dalle nuvole Killian, non sono stupida. So tutto! - killian guardò Regina e quest'ultima annui facendogli capire che effettivamente Emma aveva scoperto tutto.
- REGINA! - la rimproverò il ragazzo - E menomale che non dovevamo dirglielo per non farla allarmare più del dovuto!
- Killian ho dovuto dirglielo, ha appena ricevuto una chiamata da...
- Da chi? AMORE! Qualcuno ti ha minacciata?
- Da... Leila!
- Cosaaaa!!!!! Ha chiamato? Sei riuscita a parlare con lei? Come sta? Le hanno fatto qualcosa?
- Mi ha detto che vuole tornare a casa e poi le hanno strappato il telefono dalle mani e hanno riattaccatto.
- Me la pagheranno cara!
- Andiamo a riprenderci nostra figlia!
- No no no no e ancora no! Tu non vai proprio da nessuna parte.
- Killian...
- Non discutere, è pericoloso e ti ricordo, se questo non bastasse, che sei incinta e non stai bene. Non puoi venire.
- Ti ho chiamato dicendoti di star male solo per farti venire qui. Io vengo con te, che la cosa ti piaccia o no. Le ho promesso che sarei andata a prenderla e così sarà!
- Per favore amore... preferirei che restassi qui a prenderti cura di te e del nostro bambino. Fammi stare tranquillo almeno su questo.
- Ormai ho deciso, vengo con te, quindi o accetti e salpiamo insieme, oppure troverò qualcuno disposto ad aiutarmi. Lo sai che ne sono capace. A te la scelta!
Killian provò a guardare Regina nella speranza che lo aiutasse a far raggionare la donna ma si limitò ad alzare le spalle in segno di resa - Hai davvero voglia di litigare con un muro di pietra? Perchè è con un muro che stai parlando. Non voglio difenderla ma sarebbe capace di trovarsi un passaggio su qualche altra nave pirata e sai meglio di me come ragionano i pirati alla vista di una bella donna, sopratutto se questa donna è la moglie di un loro rivale!
- E va bene, verrai con me! Ma se ti dirò di andare sotto coperta tu ci andrai senza fare la che ben minima lamentela mi sono spiegato?
- Va bene, tutto quello che vuoi ma andiamo a riprenderci la nostra principessa!
***
- Chi ti ha dato il permesso di farle fare una telefonata?
- Non ero con lei in quel momento ha fatto tutto da sola!
- E dove eri sentiamo?
- Mi aveva chiesto di recuperarle dei fogli per disegnare. Ho pensato fosse una buona idea per farla stare buona! Non pensavo sarebbe arrivata a tanto.
- Non sei qui per pensare infatti, sei qui per eseguire i miei ordini! Ti ho detto di sorvegliarla, non di farle da baby-sitter e giocare con lei.
- E' spaventata!
- Non è un mio problema. Sei fortunata che mi servi perchè altrimenti ti avrei già dato in pasto agli squali per tutta questa insoburdinazione.
- Mi scusi signor capitano, non succederà più!
- Voglio ben sperare. Il telefono lo terrò io. non ti è concesso comunicare con nessuno eccetto noi della nave, mi sono spiegato?
- Si signore!
- Bene, ora trovati qualcosa da fare mentre io faccio due chiacchiere con quella mocciosa. Sparisciiiiii! - le ordinò e mentre la ragazza a testa bassa uscì dalla stanza Barbanera provò a far due chiacchiere con la bambina:
- Con chi stavi parlando al telefono signorinella?
- Non te lo dico!
- Le brave bambine non rispondono così, lo sai vero?
- Non mi interessa, tanto non te lo dico lo stesso!
-Vuoi essere mangiata anche tu dagli squali?
- Non ci sono gli squali qui!
- Vuoi vedere? Bene! Ti accontento subito! - la prese in braccio e la portò sul ponte sospendendola fuori la balconata - Allora mocciosetta... vuoi essere il dessert di questi piccoli pesciolini?
- No no no.... ok scusa scusa scusa - lo pregò iniziando a piangere
- Allora... dicevamo? Già... con chi parlavi al telefono?
- Con mamma! Sta venendo a prendermi.
- Non ci sperare proprio. Non ti troverà mai!
- Si invece! Lei è molto brava a trovare le persone.
- Pensala come vuoi ma io non mi illuderei più di tanto. Vedrai tu stessa che non sarà così. Rassegnati tesoruccio caro... nessuno verrà a prenderti.
continuò a piangere ormai impaurita più che mai
- Smettila di frignare! Non vedo l'ora di consegnarti alla tua nuova mamma almeno mi ti tolgo dalle scatole. Pensavo di fare un torto a tuo padre portandoti via da lui ma misà tanto che gli sto facendo un favore. Chi mai potrebbe sopportare una bambina lamentosa come te! I tuoi genitori staranno festeggiando in questo momento.
La riportò nella stanza e lei con ancora i lacrimoni agli occhi per le brutte parole che le erano state dette andò a nascondersi sotto il letto.
- Sei una fifona ecco cosa sei! Sei la pecora nera della famiglia... papà pirata spietato dei setti mari, mamma salvatrice nonchè grande eroia e te? Nientaltro che una piccola fifona. Altro motivo per cui non ti verranno mai a prendere. Ciao ciao mocciosetta! - uscì da quella stanza lasciandola sola a disperarsi e andò a cercare la ragazza che fino a poco prima era con la bambina - Te lo ripeterò per l'ultima volta nel caso non fosse stato abbastanza chiaro: devi sorvegliarla, non assecondarla. Se non vuoi finire nei guai ti conviene rigare dritto da adesso in avanti.
- Mi scusi ancora, non si ripeterà più
- Ora va dentro e falla smettere di piangere. Odio i bambini che piangono. Cerca di farla dormire un po' almeno sta zitta e poi raggiungimi nella mia cabina. Ti faccio vedere io chi comanda qui!
***
Dopo aver ottenuto il lasciapassare da Whale per uscire dall'ospedale, Emma e Killian raggiunsero a gran velocità la Jolly Rogers per sistemare il tutto per la partenza imminente.
- Sai già dove siamo diretti?
- No, ma Regina mi ha dato una dritta. Prima di lasciare l'ospedale mi ha dato una pozione di localizzazione più potente delle solite usate.
- Come si usa?
- Nello stesso identico modo di tutte le altre, va versata sull'oggetto della persona che si intende trovare . Questo è l'orsacchiotto che i tuoi e Regina hanno usato per trovarla. La vecchia pozione li ha condotti al mare, ora con questa andremo per mare.
- Aspetta, mi sono persa qualche passaggio? Hanno già provato a cercarla? Perchè non me lo avete detto!
- Lunga storia... quando sarà tutto finito te la racconterò ora non c'è tempo! Ho tutta l'intenzione di raggiungere Barbanera e farlo fuori una volta per tutte.
- Sono con te! Salpiamo capitano!
- Aspettate... aspettateeeeeeee!
- Mamma! Non è proprio il momento - disse Emma liquidandola
- Abbiamo notizie riguardanti Leila. Dovete ascoltarci, è importante.
- Sapete dove sono diretti?
- No ma sappiamo che c'è dell'altro sotto. Non c'è Barbanera alla base del rapimento, ma qualcuno di più potente.
- Chi?
- Gold pensa ci sia Malefica dietro il rapimento.
- Malefica? Ma non era venuta qui per redimersi?
- A quanto pare no.
- Cosa vuole da mia figlia?
- Non lo sappiamo ancora... Gold si sta informando ma ci vorrà del tempo.
- Beh... si da il caso che io non abbia altro tempo da perdere. Non mi importa chi ci sia dietro tutto questo casino. Mi riprenderò mia figlia, fosse anche l'ultima cosa che faccio. Killian, andiamo!
- Emma, non avdrai anche tu vero?
- Certo che si!
- Non puoi andare, potrebbe essere pericoloso.
- Vorrà dire che correrò il rischio, qualunque esso sia. Per mia figlia questo e altro.
- Siamo i tuoi genitori, non possiamo lasciartelo fare.
- Non avrei dovurto farlo se te non l'avessi persa di vista, perciò non hai voce in capitolo.
- Emma ti chiedo scusa ancora una volta, è stato un incidente. Non si ripeterà più!
- O certo che non si ripeterà più! - si intromise a quel punto Killian - Perchè abbiamo intenzione, una volta riportata Leila a casa di cercare una baby-sitter valida per stare accanto ai nostri figli.
- Non potete fare sul serio. Non potete non farci vedere più i nostri nipoti.
- Ora dobbiamo proprio andare!
- Mah.... Emma per favore non...
- BASTA! Stiamo solamente perdendo tempo prezioso. Quando avrò tra le braccia la mia bambina allora forse potremmo riparlarne, ora è fuori questione. Andiamo!
***
Dopo aver pianto disperatamente per più di un'ora la piccola leila si addormentò. Al suo risveglio trovò accanto a lei la ragazza a cui aveva rubato il cellulare poco prima.
- bene alzata!
- Sei... sei arrabbiata con me?
- Perchè mai dovrei esserlo?
- Perchè ho preso il tuo telefono per chiamare la mia mamma senza chiederti il permesso.
- Non sono arrabbiata con te, stai tranquilla.
- Quel signore si è arrabbiato tanto con te?
- No... va tutto bene.
- Quando arriva la mia mamma?
- Ma non stiamo andando da lei?
- No... lui mi vuole portare da una nuova mamma ma io non voglio! Voglio la mia... mi manca tanto.
La ragazza in quel preciso momento capì di essere stata imbrogliata per l'ennesima volta da quando era al servizio di quel bruto. Non stava semplicemente sorvegliando un bambina, ma era inconsapevolmente complice di un rapimento.
- Dimmi un po', cosa ti ha detto la tua mamma al telefono?
- Che sta venendo a prendermi.
- E non sei contenta?
- E se non riuscisse a trovarmi?
- Sono sicura che lo farà! Ora perchè non ti metti seduta su questa bellissima scrivania e fai un bel disegno per la tua mamma e il tuo papaà?
- Posso farlo?
- Certo! Ho dei fogli qui con me.
- Lo faccio subito allora!
La bimba si mise a disegnare ma allo stesso tempo continuava a parlare con quella ragazza:
- Appena ho finito posso chiamare la mia mamma?
- Non possiamo chiamarla piccola, non ho il cellulare con me.
- Allora mentre io sto disegnando perchè tu non vai a prenderlo?
- Perchè non può! - disse barbanera entrando! - Che stai facendo mocciosa!
- Un disegno
- Non mi sembra di averti dato il permesso! Qui io sono il capitano, io decido se si può fare una cosa o meno e in questo caso scarabocchiare un foglio non è nella lista di cose da fare - le tolse il foglio dalle mani per poi farlo in mille pezzi davanti ai suoi occhi.
- Nooooooooooo! - ricominciò a piangere - lo dirò alla mamma!
- Quante volte devo ripetertelo... tua madre non verrà. Sei mia prigioniera ok? Starai con me fino a quando lo riterrò opportuno dopodichè ti scambierò con qualche merce di valore. Cos'è che ancora non ti è chiaro? - non rispose - E SMETTILA DI PIANGEREEEEEE! - disse per poi rifilarle uno schiaffo - ODIO I BAMBINI CHE PIANGONO!
- aiaaaaaaaaaa!
- Questo non è niente! Comportati bene se non ne vuoi ricevere altri.
- Il mio papà e la mia mamma ti faranno pentire di tutto questo.
- Proverò a spiegartelo in una maniera più semplice. Mamma e papà stanno avendo un nuovo figlio. Non hanno più bisogno di te, ecco perchè non stanno venendo a cercarti.
- Stai dicendo una bugia.
- No, pensaci bene... mi hai detto che sono bravi nel trovare le persone giusto? E allora come mai ancora non sono qui? E' semplice ragazzina, non sono qui perchè non gli interessa nulla di te. Ciao ciaoooooo. - usci sbattendo la porta.
- Vieni qui piccolina! - disse la ragazza prendendo la bambina tra le braccia - Cerca di calmarti ok? La mamma sta arrivando ne sono sicura... sarà qui prestissimo!
- E se non arrivasse?
- In quel caso troveremo il modo di andare noi da lei!
***
Una volta salpati è indirizzata la rotta Killian lasciò il comando della nave alla sua ciurma e scese sotto coperta a cercare sua moglie. La trovò in una delle cabine, precisamente quella della sua bambina, stesa sul suo letto a piangere disperata stretta ad uno dei suoi vestitini
- Tesoro... - disse lui
- Killian lasciami sola per favore!
- No... no che non ti lascio! - rispose accarezzandole la schiena cercando di placare anche se inutilmente i suoi sussulti.
- Sono una madre orribile!
- Non dire così, lo sai che non è vero.
- È VERO KILLIAN, E' VERO! CHE RAZZA DI MADRE E' UNA CHE SE NE STA IN PANCHINA SENZA CERCARE SUA FIGLIA! Se l'avessi cercata fin dall'inizio forse adesso saebbe già qui con noi!
- Non sei stata in panchina. Sei stata male il che è diverso.
- Non giustifica
- Senti, non abbiamo un solo figlio, ne abbiamo tre: Henry, Leila e questa piccola creatura. Non puoi fare tutto da sola, i compiti vanno divisi. Di Henry se ne sta occupando Regina, Tu ti stai assicurando che il nascituro non nasca esaurito e io e il resto della comitiva stiamo indagando per riprenderci Leila! Ad ognuno il suo compito tesoro.
- Voglio rendermi utile per lei. Ormai sono qui, non intendo tirarmi indietro.
- E se mettessi in repentaglio la vita di questa creatura o la tua? Come pensi che starebbe Leila senza la sua mamma?
- Ma... mi hai lasciato venire con te...
- Solo per tenerti d'occhio, non ci penso minimamente a farti scendere in combattimento
- Mi manca killian!
- Manca terribilmente anche a me
- Se le succedesse qualcosa io....
- Non le succederà nulla!
- Non puoi saperlo! Se le avessero già fatto del male?
- Ho la speranza qui dentro- indicò il suo cuore - me lo hai insegnato tu! Il bene vincerà sempre sul male, devi crederci.
- Mi dispiace ma non c'è la faccio. - Riprese a piangere disperata
- Shhhhh..... va bene tesoro, va bene... con tutti i calmanti che ti hanno dato in questi due giorni hai represso tutti i tuoi sentimenti. Sfogati, ne hai bisogno! - Disse stringendola forte. rimasero stesi sul letto della loro bambina abbracciati l'un l'altro per un tempo indefinito.
- Ti senti un po' meglio?
- No!
- Vuoi che chiami whale?!?!
- No, fisicamente sto bene! È il resto che fa schifo!
- Lo so amore, lo so. Finirà presto te lo prometto.
- CAPITANO! - entrò in stanza uno dei suoi uomini - Abbiamo avvistato la nave!
- Arrivo! - Si girò verso sua moglie - Perchè non vai nella nostra cabina a rilassarti un po'?
- Preferisco restare qui!
- Non ti fa bene lo sai si?
- Lo so, ma ora ho bisogno di questo!
- D'accordo- la baciò - Per qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi!
Raggiunse il ponte di corsa e come già annunciato dai suoi uomini vide in lontananza la nave del suo acerrimo nemico! - Oggi, mio caro Barbanera, ci sarà la resa dei conti!
***
- Tieni mocciosa! Ti ho portato il pranzo. - disse barbanera porgendole con poca delicatezza il piatto
- Non mi piace!
- Non sei al ristorante. Questo passa la casa.
- Non mi piace ho detto!
- Capitano, scusi se mi permetto, ma se mi da il permesso potrei cucinarle io qualcosa.
- Ma chi ti credi di essere, te l'ho già detto prima, il tuo compito è sorvegliarla no accudirla.
- Ma dovrà pur mangiare qualcosa
- Le ho portato il pranzo per questo... mangia mocciosa
- Non lo voglio non mi piace - disse prendendo il piatto e buttandolo a terra.
- Muori di fame allora! Non aspettarti che ti porti la cena stasera. Forse, se la rabbia mi sarà passata ti riporterò qualcosa dirattamente domani.
- Non mi importa.
- Smettila di rispondermi o avrai una punizione.
- Non ho paura di te.
- Bene! Allora ti comunico che passerai l'intera giornata, compresa la notte dentro uno sgabuzzino e al buio. Avanti seguimi - disse prendendole il braccio e trascinandola mentre lei si dimenava piangendo.
- Capitano! Capitano! - disse uno dei suoi ufficiali incontrandolo nel corridoio - Ci hanno trovato. La Jolly Roger è alle nostre spalle.
- Papà! - gridò tutta felice la bambina
- Jolly Roger? Papà? Sei la figlia di Jones? - chiese la ragazza che nel frattempo aveva seguito il capitano per vedere dove avrebbe nascosto la piccola
- Si! Papà sta venendo a prendermi!
- Non tesoro mio - disse ironicamente Barbanera - Tuo padre sta andando in contro alla morte. - senza aggiungere altro aprì lo sgabuzzino spinse la bimba dentro e lo richiuse a chiave. - Bene, anche questa è fatta. Andiamo ad uccidere Jones.


Note dell'autore:
Scusate il ritardoooooo!!!!!! Lo so sono una pessima persona eheeheheheeh. Veniamo a noi. Emma e Killian sono salpati alla ricerca di Leila e Barbanera e Snow e Charming hanno avuto qualche notizia in più sul rapimento. Hanno scoperto che c'è malefica dietro tutto ciò. Che succederà ora? P.s La ragazza che sta assistendo Leila sembra conoscere Killian. Chi sarà? Conoscendo il suo lavoro potrebbe essere una delle donne della locanda che ha avuto a che fare con Hook? Lo scopriremo andando avanti. Alla prossima.

L'amore vince ogni cosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora