Ero arrivato da circa 10 minuti al parco e dire che stavo morendo dall'ansia era dire poco.
Finalmente lo vidi entrare, era vestito con dei jeans e sopra portava una giacca troppo grande per lui, sicuramente non sua.
Mi avvicinai a lui e gli sorrisi ma lui mi lasció solo un'occhiata veloce e sussuró un -Ciao- sospirai -Ehy... Che ne dici se ci sediamo?- lo vidi annuire e cosí lo portai su una panchina abbastanza isolata in modo tale che nessuno avrebbe potuto disturbarci.
-Ascolta io voglio solo dirti che mi spiace e che non voglio ripetermi ancora perché sai come mi senta e cosa voglia fare quindi non c'é bisogno che lo ridica, anzi voglio solo recuperare il tempo perso e mantenere la mia promessa- annuì -Okay- sorrisi e mi avvicinai un po a lui -Come state oggi?- gli carezzai delicato una mano e lo sentí rabbrividire e prendere un bel respiro -Bene... La fase piú critica diciamo sia passata- annuì -Sei sempre bellissimo lo sai- sussurrai mentre lui iniziava ad arrossire, sorrisi a vederlo cosí, era adorabile.
Gli accarezzai una guancia e lui mi guardó negli occhi, erano bellissimi e lucenti -Sai se sará una femminuccia e prenderá la tua bellezza mi sa che mi toccherá tenere alla larga troppi troppi ragazzi che le gireranno intorno- ridacchió -Esagerato- finalmente si stava sciogliendo e l imbarazzo stava svanendo -No non esagero, nessuno potrá avvicinarsi a lei nossignore-.
Passammo cosí il resto del pomeriggio parlando e scherzando su un po di tutto e mi sentivo cosí bene a passare del tempo con lui, sapevo che finalmente potevo rimediare.
-Hai pensato a qualche nome?- lo guardai -Ancora no ma c'é tempo- annuì mentre si slacciava la giacca -Ho caldo- guardai il pancino e poi lui -Tranquillo... Ecco io... posso?- indicai il suo ventre, lui mi guardó un po riluttante e io sospirai -Ti prego... Per quanto abbia sbagliato é il mio bambino e voglio davvero rimediare...- le parole mi uscirono di bocca rotte e senza che me ne resi conto avevo gli occhi lucidi e una lacrima era scesa da essi, sentí il suo tocco delicato asciugarmela mentre un sorriso illuminava il suo viso -Hai ragione... É pur sempre tuo figlio e se voglio constatare che quel che dici é vero devo lasciartelo fare- prese una mia mano e se la poggió sul pancino, sorrisi a 32 denti e mi scappó una lacrima di gioia mentre accarezzavo quel rigonfiamento.
Mi inginocchiai in modo da avere il viso alla stessa altezza della pancia -Hey fagiolino... Sono papá... Quello stupido peró che ancora non é in grado di capire come abbia potuto abbandonare te e la persona a cui tiene di piú al mondo- mi asciugai le lacrime... Wow... Papá... Io papá.... Faceva strano dirlo. Lasciai un occhiata a Zayn che aveva gli occhi lucidi, gli sorrisi e lui fece lo stesso mentre continuavo ad accarezzarlo -Ti vogliamo tanto tanto tanto bene e ti aspettiamo con ansia lo sai, e questa volta ci saró anche io a prendermi cura di voi- e ci lasciai un bacio.
Mi rialzai e mi asciugai le ultime lacrime di gioia sul mio viso e anche quelle che rigavano quello di Zayn che di getto mi abbracció e io lo strinsi a me inspirando il suo profumo... Mi era mancato tremendamente.
-Mi permetti di offrirti la cena?- lo sentí ridacchiare per poi annuire -Cos'é un appuntamento?- sorrisi -Mmmhh una specie-
ANGOLO ME
MA QUANTO SONO CUTEEEEE😍😍😍 li amo fine.Ecco qui il capitolo e spero vi piaccia, finalmente un po di affetto Ziam yeeeeeee!
Lasciateci una stellina e un commentino se pensate anche voiiiii che siano troppo adorabiliiii, secondo voi Zayn si pentirà o meno di essersi sciolto quasi subito con Liam?
Al prossimo capitolo bellissim*😘
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Brain or Heart?❤||Ziam Mayne Mpreg
Fanfiction~COMPLETATA - 45 CAPITOLI~ Zayn Malik e Louis Tomlinson sono ormai sposati da due anni e vivono felici nella loro casa perfetta nella loro vita perfetta fatta di amore e felicitá, ma Louis non sa che Zayn nasconde un segreto. A rompere questa perfez...