Biancubi

una "nuova" amicizia

PASSA UN GIORNO E ANUBI, UN PO' CURIOSO VA DA ISIDE A VEDERE COSA AVEVA IN MENTE SET

la dea sta parlando con una ragazza, la nuova "guardia", che appena sente qualcuno arrivare si tira il cappuccio sulla testa e va in un angolo buio. Si sono visti solo i suoi capelli, legati in una treccia laterale e neri come la pace, tranne per una ciocca, molto simile al bianco

I: appena vede Anubi sorride e gli si avvicina allora ci sei

Ehm... si... sono qui come promesso

I: come va? Tutto bene?

alza le spalle si dai... sono stato meglio, certo, ma si

I: bene... Ehm... Vuoi qualcosa?

No no... grazie... mi avete voluto qui perché...?

I: il tuo regalo sorride abbiamo tutti pensato che sia ora che tu riprenda a sorridere...e anche un'altra persona dovrebbe riprendere a farlo... Quindi...

Quindi...? un piccolo barlume di speranza si accende negli occhi di anubi

I: ehm... Ecco... Abbiamo chiamato una persona... Anche se è qui da molto... Ha solo voluto una condizione... guarda in direzione della ragazza, poi torna a guardare Anubi devi riuscire a conquistarla, senza vedere chi sia...

fa un mezzo sorriso, cosa che non faceva circa da 200 anni e si avvicina alla ragazza va bene... prende un respiro accetto questa condizione

I: perfetto! sorride, felice per Anubi vi lascio soli detto ciò, se ne va

Ciao iside... la guarda andarsene grazie... dice a voce un po' più bassa e torna a guardare la ragazza

si sistema il cappuccio e sospira Anubi... ha la voce abbastanza bassa, quindi non si riconosce che è lei

la guarda io... io ci provo... lo so che non è la cosa giusta da dire a una ragazza per conquistarla, ma se mi vedi giù o senza un sorriso sappi perché io amavo una persona... che non vedo da 200 anni... mi manca da morire e so che è morta ma non ci posso fare niente... posso solo piangere per la sua perdita... ripeto... lo so che non è una frase da dire al "primo appuntamento" fa il segno delle virgolette con le dita ma ti volevo solo spiegare il motivo della mia tristezza...
Ricominciamo... mi... mi dici come ti chiami? le dice le ultime due parole con un po' di esitazione ma niente di che

trattiene un sorriso, all'inizio. Poi però abbassa la testa anche io amavo una persona, anzi... La amo ancora... Ma ormai non c'è più niente da fare sospira comunque mi chiamo Nicole...

E Allora... visto che siamo tutti e due feriti dall amore proviamo a risollevarci il morale a vicenda? A aiutarci a superare questo momento? Insieme?

annuisce appena se proprio ti va...

Io risollevo il morale a te e tu a me
Se posso magari aiutarti con questo amore con cui non ci sono più speranze...?

Beh... Credo di sì... accenna a un sorriso ma non sono molto... Ehm... Allegra...

Siamo nella stessa barca.... ultimamente non sorrido mai quindi tranquilla si siede in una sedia allora... raccontami cosa posso fare con questo bel ragazzo per far si che torni da questa splendida ragazza qui davanti a me

si irrigidisce, abbassando la testa niente... È troppo che non parliamo più... È troppo che non ci rivediamo... si schiarisce la voce, per tentare di non far notare che trema

E dimmi dove è... così magari posso portarlo qui

scuote la testa

Perché no? Non meriti di soffrire

Prima o poi torneremo insieme, forse... sospira e tu? Dimmi un po' di quella ragazza...

Beh... cosa posso dire... una ragazza semplice ma bellissima, dolce e timida il giusto... un vero splendore sia come carattere che come aspetto... Non che tu sia peggio eh... sei bellissima anche tu non fraintendere

ridacchia
non mi hai nemmeno vista... si poggia a una parete e lo guarda

No... hai ragione... Non ti ho mai vista... ma... sospira è una cosa difficile e lunga da spiegare quindi lascia stare

Oh, finché non mi chiama Iside, ho tutto il tempo che ti serve... prende una sedia e si siede anche lei

Immagino che non possa ancora guardarti vero?

Beh, hai accettato il patto. Quindi no, non ancora... Sai cosa hai accettato... No?

Si... sono una persona che rispetta i patti e non ne fa molti finché non è sicuro di quello che promette

annuisce, sorridendo appena lo... si zittisce un attimo lo immaginavo...

~Ele~