7:00 a.m.
Mi svegliai. La prima cosa che vidi fu una ragazza.
La solita scopata del sabato sera.
Decisi di vestirmi cercando di fare il più in fretta possibile per evitare che la tipa mi vedesse.
Erano le 7:30 a.m.
Era troppo presto per andare da Katoo in studio di registrazione, così andai a casa.
Aprii la porta e il mio cane iniziò a leccarmi.
Io: No signora basta...non mi vedi da un giorno non da 3 mesi.
Mi preparai un caffè e pensai alla scopata dell'altra notte.
Non mi aveva soddisfatto più di tanto. Non è colpa della ragazza, forse è mia. Ero io che ultimamente non trovavo più interessante per l'apparato femminile? Forse.
Non avevo mai provato con un ragazzo. Ma dovevo farlo per capire come ero messo.
Chiederò a Paso. Penso che lui sia più esperto visto che ha visto più cazzi lui che una Troia.
Ogni giorno dal suo appartamento, che è difronte al mio, dei ragazzi e ogni volta erano diversi.
Finito il caffè andai in studio di registrazione. Katoo era furioso visto che ero in ritardo.
Katoo: era ora
Io: mi spiace, come posso farmi perdonare?
K: c'è un modo ma sei troppo etero
Io: e chi lo ha detto?
K: sei gay ?
Io: in realtà non ne sono ancora certo
K: accertiamoci allora.
Iniziò a spogliarsi e lo feci anche io. Cavolo come mi eccitava.
STAI LEGGENDO
#Mikatoo | Michele Bravi
FanfictionMichele ,23 anni, un giorno capisce il suo vero orientamento sessuale e inizia a provare dei sentimenti per Katoo , il suo produttore. I due vivranno tante avventure.