PROLOGO

3K 110 4
                                    



Nella sala comune grifondoro regna il caos, musica ad alto volume, ragazzi che ballano e tutti che acclamano il ragazzo dai capelli rosso fuoco per la vittoria della partita di quidditch.

Una ragazza dai profondi occhi nocciola e i capelli ribbelli se ne stava in disparte.

Di solito non avrebbe mai permesso un festino del genere, normalmente avrebbe subito girato i tacchi andando a riferirlo alla McGranitt,ma oggi era un'eccezione alla regola.

Quando Fra la mischia scorse una zazzera di capelli neri, gli andò immediatamente incontro, ricordandosi della bella ramanzina che gli doveva fare.

"Harry!! Questo si chiama bararare! Non dovevi usare la felix!" dice con voce di rimprovero.

Lui risponde con tranquillità :" bastava un semplice incantesimo confundus."

Iei arrosì colpevole, cercando di giustificarsi:" ma era diverso! Quelli erano i provini!!"

Lui per risposta tirò fuori dalla tasca una fialetta con un piccolo tappo di sugero, e capì che si trattava della fortuna liquida.

"L-l-ui.. Non l'ha mai bevuta, ha solo credutoo.." Era rimasta a bocca aperta dalla mossa strategica di Harry.

" Weasley!! Weasley!! OHOHOHOH..." Un boato generale destò la loro attenzione,

Lei Si fece spazio fra la folla andando in mezzo alla sala,

Sicuramente Ron ne avrà combinata un'altra delle sue.

Ma la scena che le si presentò davanti, la paralizzò.

Lavanda brown e Ron erano attacati come due ventose intenti a sbaciucchiarsi.

il suo cuore perse un battito e Le lacrime le offuscano la vista,

Ma si sforzò di trattenerle.

Voltò le spalle immediatamente , e si fece largo fra la folla, a volte urtando contro qualcuno, e non prendendosi nemmeno la briga di scusarsi.

Sapeva che Harry in quel momento la stava osservando, ma quando i loro sguardi s'incrociarono, lui colse la
tacita preghiera di non seguirla.

Aveva bisogno di stare sola.

There's two side in everyoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora