Chapter Two
La mia adorata musica l'interrompe quel Luke senzacervello Hemmings.
Mi chiamò al piano di sotto e io gli risposi che sarei arrivata tra cinque minuti per farmi decente, perchè sapevo che dovevano arrivare i suoi amici, sicuramente senzacervello pure loro, ma vabbè, sono una ragazza senza pregiudizi sugli altri quindi preferisco prima conoscerli, anche se un'idea vaga ce l'ho. Mi recai al piano di sotto con l'intenzione di ascoltare cosa mi chiedeva Luke e ritornarmene in camera mia, con i mei adorati Imagine Dragons. Appena scesi l'ultimo scalino mi voltai per andare in salotto, già udivo delle voci maschili, e mi trovai davanti a me quattro ragazzi, dei quali uno era Luke, due a due divisi nei rispettivi divani. Luke si alza, viene da me e mi cinge il fianco destro per avvicinarmi e presentarmi agli altri .
“Resti?” Mi propose.
“Dove?” risposi
“Qui a vedere un film” Replica
“Con noi..”Mi disse un ragazzo, apparentemente sembrava asiatico.
Come fai a non accettare? Maledetto asiatico.
“Vabbene” Sbuffai buttandomi a peso morto sul divano.
“Benissimo” disse Luke. “che guardiamo?” continuò.
“Io opto per Star Wars” disse un ragazzo con una bandana rossa nei capelli
“noioso” commentai giocherellando con il mio elastico per capelli.
“Non è noioso, è fantastico!” Replicò.
Dopo svariati scontri vinsi. Decisi di guardare “Il diario di Bridge Jones”.
E’ un film che mi è sempre piaciuto anche perché lo guardavo sempre con mio padre da piccola e in qualche modo mi ricordava lui. Non ho mai odiato mio padre per aver lasciato mia madre. Per me era una tortura sentirli litigare tutte le sere ed è per questo che preferivo vederli separati che vederli litigare. Per un primo periodo passavo il fine settimana una volta con mia madre e una volta con mio padre. Poi mia madre e Andrew si sono conosciuti e innamorati, quindi ci siamo trasferiti qua a Sydney. Comunque, dopo tutto Andrew non sarà mai come mio padre, mio padre è mio padre e niente cambierà le cose.
Luke mi scosse risvegliandomi dai miei pensieri.
“Ei bella addormentata” può stare zitto e basta? Dannato Hemmings
“Cosa vuoi?” Commento acidamente.
“quando i nostri amici vanno via, passi tu o passi io da camera?” Mi sussurra.
Un brivido mi percorre tutta la schiena, in quel momento l’unica cosa che mi passava per la testa era Luke in camera mia.
“Passa te” gli sussurro a mia volta con una voce sexy e profonda.
Naturalmente al suo arrivo in camera mia sarà tutto diverso da quello che pensa lui.
Andiamo in scena!.
SPAZIO AUTRICI
Siccome siamo in due a scrivere questa storia, volevamo sapere se vi appassiona ed a breve metteremo il filmato ufficiale della fanfiction.
Lo sappiamo è un po' corto, ma l'ultimo mese di scuola è molto impegnativo.
Alla prossima!
Giadozzola e LittleDream
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She Will Be Loved®
FanfictionNon ho mai voluto farmi vedere debole agli occhi delle persone anche se la giusta parola per descrivermi è quella. Ho sempre cercato di apparire forte, determinata e decisa ma quando incontrai quegli occhi celesti la mia vita da quel momento cambiò...
