~*~COME TUTTO HA INIZIO PARTE 2~*~

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Musica: Evanescence - Bring Me To Life

Flashback

Claire's pov

<Pronto, lei deve essere la figlia di Bianca e silver, volevo avvisarla che i suoi genitori hanno fatto un brutto incidente e ora sono ricoverati all'ospedale d'urgenza>il tizio chiude così la chiamata lasciandomi un ansia mostruosa addosso.

Dopo un po' arriva a prendermi mia zia per accompagnarmi all'ospedale dove avrei visto i miei genitori.

Quando finalmente arriviamo, il dottore che mi dovrebbe accompagnare nella stanza dei miei genitori mi guarda sconsolato e mi accompagna davanti alla porta senza proferire parola durante il tragitto.

La porta è di un bianco spettrale mentre la maniglia, anch'essa bianca, incute timore solo ad uno sguardo, o forse era solo la mia preoccupazione a renderle sinistre. Comunque è normale per una bambina di soli 10 anni e mezzo.

Finalmente, con tanto coraggio, mi decido di aprire la porta, è quello che vedo mi fa cadere il mondo addosso: i miei genitori su due letti diversi in fin di vita collegati ai macchinari.

Mi avvicino lentamente a letto di mia madre e, allungando la mia mano tremante, le do una leggera carezza sulla mano. Lei, al mio contatto, rimane in mobile e non mi stringe la mano come fa di solito.

Ancora più spaventata mi avvicino a letto di mio padre, e al mio tocco, ottengo la stessa reazione. Questo loro comportamento mi spaventa a tal punto che scoppia in un pianto di terrore.

Dopo un po' sento la porta aprirsi e vedo entrare mia zia seguita dal dottore. Li sento parlottare tra loro e comprendo solo <Mi dispiace...... coma grave......temo di no> da lì capisco che i miei genitori non si risveglieranno e scappo dalla stanza in lacrime..."

...dopo di che...

"Sono all'entrata dell'orfanotrofio dove avrai vissuto 8 anni della mia vita. L'autista che mi hai accompagnato, mi scarica davanti al cancello con la mia piccola valigia lilla e se ne va lasciandomi lì davanti allo spettrale cancello d'entrata indecisa sul da farsi.

Ad un certo punto inizia a piovere mi rifugio all'interno dell'edificio dove una signora e mi accompagna davanti alla mia stanza..."

... infine...

"Sono affacciata ad una finestra dell'orfanotrofio, quando, scivola su qualcosa di viscido e precipita nel vuoto..."

Mi sveglio tutta sudata dopo aver ricordato i momenti più significativi della mia vita e mi accorgo di avere i polsi e le caviglie bloccate con delle catene a una sedia di metallo.

Dopo aver constatato che è impossibile liberarmi entro nel panico: "Cosa ci faccio qui? Chi mi ha rapita?" Ma soprattutto: "Dove sono?!" Mi giro e vedo un ragazzo che mi guarda passivo.

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Spazio me
Scusatemi, scusatemi tanto per la mia assenza prolungata; ma ho avuto dei problemi con il wifi e sono stata impossibilitata dal pubblicare. Ma ora sono tornata e volevo avvisarvi che pubblicherò una volta la settimana. Il giorno non lo so di preciso ma vedrò di pubblicare almeno una volta a settimana come promesso.😊
Baci,
La vostra lupavampira

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 31, 2018 ⏰

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