Airplane.

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"Ben" lo chiamò il biondo
"Dimmi Dede.." rispose a sua volta tracciando dei cerchi immaginari sul suo petto.
"Perché non andiamo a trovare i tuoi in Australia?" Propose il minore
"Ci sono 14 ore di volo Fè..tu te la sentiresti?"
Federico annuì "tutto per renderti felice." Sorrise "so che ti mancano tanto" continuò.
Benjamin sorrise felice e lo baciò a stampo.

"Compro i biglietti allora!" Disse più felice che mai.
Federico a vederlo felice non fece altro che sorridere
"Che giorno Fè?"chiese il moro
"La settimana prossima. Per il tuo compleanno"
Benjamin sorrise e annuì prendendo i biglietti per la prossima settimana.

Quella settimana passò in fretta fra il lavoro e le commissioni che dovevano sbrigarsi Benjamin e Federico prima di partire.

Arrivò il pomeriggio del 18 giugno. Sarebbero dovuti partire fra poche ore. Hanno preferito scegliere il volo che arrivava la mattina dopo in modo che tutta la notte in areo avrebbero dormito e non si sarebbero annoiati per 14 ore.

Si fecero velocemente le 18, il loro volo era alle 19.

Si diressero verso l'aereoporto e fecero il ceck-in.

Federico era parecchio agitato e aveva un brutto presentimento, sapevano anche che lì in Australia c'era parecchio mal tempo e a Federico questo non piaceva, lui aveva paura.

"Fè tutto bene?" Chiese il suo fidanzato vedendolo preoccupato.
"Si Bibi, non preoccuparti, va tutto bene. Solo solo agitato per il volo e di rivedere i tuoi genitori"
Benjamin annuì e gli stampò un bacio sulle labbra.

Dagli altoparlanti sentirono una voce metallica che annunciava il loro volo e si diressero verso la fila per andare in aereo.

Uscirono dell'aereoporto e presero la navetta per raggiungere il loro aereo.

Entrarono in aereo e si posizionarono ai loro posti mettendo le valigie nel porta bagaglio sopra di loro.

Presero gli auricolari e le collegarono al cellulare di Benjamin ascoltandolo le loro canzoni preferite e scambiandosi dolci baci.

Come previsto, passarono la notte a dormire in aereo e si svegliarono per via della luce provocata dal sole.

Erano quasi arrivati in Australia e a Federico il brutto presentimento non era passato per nulla, aveva paura, aveva sempre avuto paura degli aerei e di volare, ma stavolta era diverso, Federico sapeva che sarebbe successo qualcosa. Lo sentiva.

Passarono altre due ore e una voce metallica annunciò che stavano sorvolando l'Australia. La voce disse anche che il tempo non era dei migliori e di non preoccuparsi per eventuali scosse.

Ma Federico no, non smetteva comunque di avere paura.

L'aero cominciò a scendere sotto le nuvole e le scosse erano sempre più violente dato il vento forte.

"Ben ho paura.." confessò il minore e Benjamin lo strinse.
"Anch'io Amore ma ci sono io con te, non ti succederà nulla..." sospirò e continuò "te lo prometto" lo rassicurò il maggiore e Federico annuì strinegndosi a lui.

Ma purtroppo Federico aveva ragione.
Sarebbe successo qualcosa, e sarebbe successo proprio nel momento quando il comandando perse controllo dell'aereo per via del troppo vento.

L'aereo cadde e si schiantò con un grande frastuono mentre i due amati, Benjamin e Federico, si stringevano come per proteggersi l'uno con l'altro, ma purtroppo quel giorno, nessuno si salvò a quella caduta.

Benjamin e Federico avevano promesso amore eterno, dopo la morte. E così fu. Morirono insieme, abbracciati, stretti l'uno contro l'altro, con la testa di Federico poggiata sul petto di Benjamin e lui che lo stringeva sempre più forte.

Rieccomi tornata con una nuova One Shot.
Spero vi sia piaciuta, se vi va commentate con cosa ne pensate qui nei commenti o su twitter con l'hastag #AirplaneFenjiOS e taggandomi (@ fenji_ismysmile)

Alla prossima

Airplane » Fenji OSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora