Morire per Amare

Era tardi quella sera.

Non avevo nessuna voglia di partecipare a quella stupida festa sulla spiaggia, dove avrebbe partecipato mezza scuola, preferivo starmene sul divano a guardare qualche dvd di un film già visto. La rottura con il mio ex, Josh, dopo due anni che stavamo assieme mi aveva messo parecchio di cattivo umore.

Mi ero isolata da tutti.

Mentre guardavo distrattamente il film sentii bussare.

Toc Toc...

Mi alzaii e mi avviai ad aprire la porta.

-Ciao Emy,che ci fai qui a quest'ora?- chiesi.

Emy era la mia migliore amica,cercava sempre negli ultimi periodi di tirarmi su di morale...ma con scarsi risultati.

-Ciao Holly, che ci fai ancora in queste condizioni? C'é una festa che ci aspetta,e noi sta sera non mancheremo- mi disse con entusiasmo.

-é tardi, sono le undici passate e io devo ancora prepararmi e....-

Non mi diede neanche il tempo di replicare che entró dentro casa e si fiondó nella mia stanza, più precisamente nel mio armadio.

-Andiamo bellezza,abbiamo poco tempo e tanto lavoro da fare-

-Senti Emy,so che vuoi andare a quella festa...ma io proprio non ne ho voglia,preferisco andare a letto- le risposi con un tono piuttosto seccato.

-Holly,sei la mia migliore amica,sei come una sorella per me e io non voglio vederti ancora cosí. Sei dimagrita,ti trascuri,e non esci più.E tutto per quello stronzo di Josh!Mi dispiace ma sta sera si fa a modo mio!-

Emy sapeva essere molto convincente quando voleva.Lei era l'unica che mi rimase affianco dopo la morte dei miei genitori, e quando ormai mi sentivo persa, mi aiutó a ritrovare la strada giusta.Le dovevo molto,e di certo un'uscita con lei non mi avrebbe fatto male.

-D'accordo- sospirai,e le sorrisi.

Emy prese un vestitino blu dal mio armadio, era adatto per la festa in spiaggia, con un piccolo scollo a cuore e aperto dietro,perfetto per una serata in pieno Agosto. Ora era il momento del trucco, se ne occupó Emy...come anche dei capelli. Una volta pronta mi avvicinai allo specchio.

-Guardati, sei bellissima. Voglio che ritorni ad essere la Holly di una volta,la mia Holly- mi disse.

Continuai a specchiarmi,aveva ragione.Era da tanto che non mi prendevo cura di me:la mia pelle olivastra risaltava con quel blu del vestitino che cingeva delicatamente i miei fianchi e metteva in mostra il mio corpo formoso, e i miei lunghi capelli rossi scendevano fin sotto le spalle, l'unico dettaglio erano i miei occhi, i miei enormi occhi neri erano spenti,erano costantemente coperti da un velo di tristezza che non andava via.

Tutta colpa di Josh! Dopo la morte dei miei genitori, un anno prima,avevo fatto di Josh il mio punto di riferimento. Stavamo sempre assieme,e con lui non mi sentivo mai sola. Ma dopo quello che mi aveva fatto qualche settimana prima, di certo non potevo perdonarlo,no....non avrei mai dimenticato.

-Sei perfetta.Direi che possiamo andare- disse sorridendo Emy.

Io annuii. Salimmo sulla sua macchina,e fra una canzone e l'altra arrivammo presto in spiaggia. Tutti erano lí,la musica era assordante e giravano litri di alcol. Mi sentivo a disagio. Emy mi prese per mano e mi portò a bere qualcosa ad un tavolino dove servivano alcolici,mentre attorno a noi ragazzi e ragazze si scatenavano a ritmo di musica house.

-Dai, balliamo anche noi-disse Emy

-Ehm,sai che non sono molto brava... mi sento fuori posto,forse é meglio che vada via...-risposi