LA FALSA PROPOSTA
"Allora, com'è andata la proposta? Giova ha pianto? Dimmi i dettagli il più presto possibile!"
Andrea sospirò tra sé e sé e cancellò il messaggio di Luca prima che Giovanni potesse vederlo.
Non che Giovanni avrebbe alzato lo sguardo dal suo " anello di fidanzamento sorprendentemente realistico" per il tempo a venire.
Lo stava ancora portando sull'anulare sinistro e lo guardava alla luce del taxi che li stava portando al loro appartamento.
La parte ottimista di Andrea, che suonava tanto come Leo, gli diceva che Giovanni non sarebbe stato così tanto meravigliato dall'anello se non avesse voluto sposarlo almeno un pochino.
La parte modesta, che gli ricordava Stefano, vinse sulla parte di Leo e disse ad Andrea che doveva incolpare solo sé stesso per quel casino.
Quando Giovanni e Andrea erano usciti una sera di un mese prima, avevano visto una coppia fidanzarsi ufficialmente e ottenere gratis l'intera cena.
-Dovremmo decisamente farlo- aveva commentato Giovanni e da lì era iniziata la storia.
Giovanni e Andrea sarebbero usciti più spesso e il castano avrebbe fatto finta di fare la proposta al compagno per ottenere la cena gratis per entrambi.
All'inizio Andrea aveva appoggiato completamente il progetto. Non si sarebbe mai fatto sfuggire l'opportunità di cibo gratis.
Ma dopo un paio di settimane, Andrea aveva realizzato che avrebbe veramente voluto chiedere a Giovanni di sposarlo.
Così, quella sera l'aveva portato nel ristorante dove avevano avuto il loro primo "appuntamento" tanti anni prima.
Proprio come quella sera, lui l'aveva sorpreso con quell'invito. Gli aveva fatto un discorso sincero su quanto quella serata di anni prima fosse stata importante per lui e di quanto significasse ora stare con lui e con suo figlio, Filippo, e poi aveva fatto la domanda.
Giovanni, con gli occhi pieni di lacrime, aveva detto di sì e Andrea gli aveva creduto. Un cameriere si era avvicinato e aveva detto loro che il ristorante avrebbe offerto loro la cena.
Andrea lo aveva ringraziato. Pochi secondi dopo che il cameriere se n'era andato, le lacrime di Giovanni erano istantaneamente evaporate dai suoi occhi e si era complimentato con Andrea per "le sue fantastiche capacità di attore", dicendogli tutto eccitato che "se l'era quasi bevuta".
Gli aveva detto che il ristorante era stato "un tocco di classe" e aveva concluso che Andrea aveva voluto far sembrare la sua reazione autentica ricordandogli di quella serata di tanti anni prima.
Poi gli aveva chiesto se l'anello era stato preso in prestito da qualche amico e Andrea, confuso e abbattuto dalla reazione inaspettata di Giovanni alla sua proposta, gli aveva mentito e gli aveva detto che era andata proprio così.
Giovanni aveva promesso di ridargli indietro l'anello appena sarebbero arrivati a casa, così lui avrebbe potuto riportarlo a Pietro, che così non sarebbe finito nei guai con Giorgio.
Proprio come quella sera di tanti anni fa, il cuore di Andrea era spezzato, ma lui non poteva dire a Giovanni ciò che provava.
Perso nei suoi pensieri, Andrea notò che erano arrivati a casa solo quando Giovanni iniziò a tirare il suo braccio. Aprì il suo portafoglio e pagò al tassista il conto.
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La falsa proposta// Camperkiller
Fanfiction"Allora, com'è andata la proposta? Giova ha pianto? Dimmi i dettagli il più presto possibile!" Andrea sospirò tra sé e sé e cancellò il messaggio di Luca prima che Giovanni potesse vederlo. Non che Giovanni avrebbe alzato lo sguardo dal suo " anell...