A mia madre,
a mio padre
a mio fratello
a Nina
e a lui.♠️♠️♠️
Non ci sono mica nata, con tutto questo dolore
solo che avevo poco più di qualche mese
quando ricevetti la mia condanna.E io mi ci sono abituata,
dolore su dolore, incessantemente.Diciassett'anni e nessun bacio
immacolate labbra rosse
mangiate esclusivamente dal dolore della malattia.E poi sei arrivato tu.
Decimo giorno di settembre
in cui sotto le stelle assaggiai il tuo sapore.Io ti ringrazio, infinitamente.
La distrazione migliore per allontanare il calvario.

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Scommetto che ti sei pentito di aver baciato una scrittrice nel buio ✔
PoésieAlla mia malattia. Al mio primo amore. Pochi conoscono il beneficio dei baci quando non esiste medicina capace di alleviare le sofferenze. E le tue ciglia che mi solleticano le guance, le mie spesso bagnate dalle lacrime. Ormai lo sai, che sono dife...