LOUIS POW
Terzo anno di superiori per la seconda volta,bella merda.I tabelloni appesi fuori dalla scuola dicevano chiaro e tondo che io non ero stato ammesso alla classe successiva,sentivo che quella frase mi avrebbe affollato la mente tutta l'estate cosí cercai di distrarmi da cio.Presi il pacco di sigarette che nascondevo dentro il laccio dei boxer,lo aprí per poi sfilare una sigaretta e prendere l'accendino.La fiamma era alta,potevo sentire il calore sulla punta del mio naso mentre le mie orecchie udivano il suono del tabacco che pian piano si consumava bruciandosi.Alzai la testa facendo uscire il fumo denso sopra di me cercando di liberarmi dai pensieri negativi quando qualcosa mi riportò alla realtà.Sentivo una voce calda e rauca blaterare qualcosa,ma ancora non capivo da chi provenisse.Mi girai per poi vedere un ragazzo,avrà avuto la mia stessa età,forse più piccolo.
"Scusa,non è che perfavore potresti offrirmi una sigaretta?" mi chiese spostandosi i riccioli che ricadevano dolcemente sulla sua fronte.Lo guardai intensamente,lo analizzai dall'alto al basso per poi sfilare una sigaretta dal mio pacchetto e porgendola al ragazzo,quest'ultimo la prese rivolgendomi un sorriso gentile per poi voltarsi e andarsene.I miei occhi non resistettero a non guardargli il fondoschiena,ma cosí fu.Le sue gambe erano coperte da pantaloni talmente stretti che avrei considerato quasi come una seconda pelle per lui.Mi inumidii le labbra per poi portare la sigaretta alla bocca sedendomi sulle scale della scuola,avrei aspettato ancora un po li prima di dirigermi verso casa.
Il sole stava calando cosí mi alzai da quella scalinata per poi incamminarmi verso il cancello della scuola e andare verso la fermata.Presi le cuffie che stavano arrotolate dentro la mia tasca per poi srotolarle e poggiarmele alle orecchie.Misi la mia solita playlist,la solita canzone numero sette,la solita give me love che spensieroso,canticchiai avviandomi verso la panchina che stava vicino alla fermata quando vidi che il pullman era gia li davanti,le porte erano gia aperte cosí che incominciai a correre facendo cadere inconsapevolmente le cuffie sull'asfalto senza rendermene conto.In un attimo mi ritrovai all'interno del bus,il mio cuore batteva a mille e il mio respiro era sempre più affannato.Dopo qualche minuto mi accorsi di qualche particolare,non sentivo più un peso sulle orecchie quando poco dopo mi ricordai delle cuffie.Convinto che fossero nella tasca incominciai a cercare disperatamente quando trovai solo del tabacco che poco prima avevo usato per girarmi una sigaretta.Incominciai a guardarmi intorno preoccupato e il mio respiro si fece piu affannato di quello di prima.Quelle cuffie avevano un particolare,avevano il mio nome dietro che papá aveva fatto incidere al mio tredicesimo compleanno.
Bocciato,cuffie perse,chi è il prossimo?