L'INIZIO

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POV LARA

Salve a tutti sono Lara ho 17 anni, capelli bianchi, occhi tendenti sul verde, magra le forme al posto giusto, posso ritenermi nella norma. Vi sembrerà strano.. e vi chiederete anche il perché ho i capelli bianchi ma mia mamma non ha mai voluto rispondere a questa domanda, e sono convinta che un giorno ce la farò a sapere la verità.

La mia famiglia è composta da mio fratello gemello anche lui con i capelli bianchi, soltanto che al posto di avere gli occhi verdi li ha azzurri tendenti al grigio, poi c'è la mia adoratissima mamma anche lei una bella donna con i miei stessi capelli e un papà che non si direbbe di avere 54anni.

Comunque è meglio che mi alzi. Già come tutte le persone comuni in questo mondo devo andare in quella sottospecie di scuola, non la capirò mai quella scuola ogni giorno che ci entro la gente si inchina al mio passaggio... BHO è vero che la gente diventa pazza.

Mi trascino fino al bagno e mi faccio una bella doccia calda. Finito vado in camera prendo dei pantaloni neri con delle strisce bianche laterali, le Adidas bianche, un cardigan nero e il giubbino de pelle. Ritorno in bagno e mi metto un po' di fondotinta, matita nera, mascara e illuminante e sono pronta, prendo lo zaino e parto con la mia bellissima Audi bianca.

Arrivata a scuola la solita cosa la gente che si inchina senza un senso logico.

Alla prima ora ho ginnastica è una delle cose che so fare meglio a scuola, anche se però la prof, non mi piace per niente. Perché ho la strana sensazione che oggi succederà qualcosa di divertente, dico così perché nella mia classe ci sono quattro galline che in questo momento stanno venendo nella mia direzione.

X: Senti Lara, oggi arriverà un nuovo studente ed è mio, voglio che tu li stia alla larga, oppure non la passerai liscia, HAI CAPITO?!

Io: Michelle secondo a te a me interessa se arriva qualcuno oppure che esce, non ne ho mai fatto caso quindi puoi stare tranquilla, però non permetterti di parlarmi così la prossima volta non mi contengo.

Mi avvicino a lei molto pericolosamente per poi iniziare con la lezione.

E' l'ori di pranzo e non vedo di mettere qualcosa sotto i denti. Quando arrivo in mensa prendo da mangiare e vado verso il tavolo di mio fratello e dei suoi amici.

Daniel: ciao sorellina come è andata?

Mi guarda ridendo!

Io: stai zitto fratellino che siamo nati nello stesso giorno e alla stessa ora!

Daniel: è da lì che ti sbagli, anche se siamo nati lo stesso giorno e la stessa ora, sono comunque nato 20 secondi prima di te.

Io: okay va bene hai vinto FRATELLONE COCCIUTO! HAHAHAHAHAHA

Daniel: Hai saputo che oggi arriva uno nuovo?

Io: si l'ho saputo dalla racchia di Michelle!

Daniel: e da quando tu e lei parlate?

Dice ridendo..

Io: in verità è venuta a minacciarmi solamente per dirmi di stare lontana dall'alunno nuovo.

Daniel: come si permette di parlare così alla figlia dell'alp....

Non finisce la frase che uno dei suoi amici, li tira un calcio, se non mi sbaglio si chiama Luca.

Io: figlia di chi?

Daniel: niente tranquilla stavo scherzando!

Mio fratello in questi periodi mi sta nascondendo troppe cose, come d'altronde i miei genitori. Stanca di tutti questi segreti, non faccio in tempo ad alzarmi che tutte le persone della mensa si spostano verso la porta d'uscita della scuola. Io con tutta la calma spirituale inizio a camminare ed andare verso l'ammucchio e de lì che lo vedo. Un ragazzo con i capelli neri corvino, un fisico da mozzare il fiato e degli occhi bellissimi di cui mi incanto quando lui mette il suo sguardo su di me, però mi è sembrato che lui abbiamo ringhiato e dopo abbia detto MIA! Ma cosa significa.. BHO. Me ne vado in classe. Menomale che è finita la scuola non ce la facevo più. Sto per uscire dal cancello ma una mano me lo impedisce, mi giro velocemente per vedere chi è, ed è la persona che non volevo vedere e che evitavo di incontrare.

X: ciao sono Hunter e tu sei MIA!

Io: ma sei pazzo ma lasciami stare!

Ad un tratto vedo mio fratello che lo prende in disparte e iniziano a parlare.

POV DANIEL

Sto uscendo da scuola con i miei amici e vedo mia sorella parlare con quello nuovo e sento tutto, ma prima che lui riveli quello che è lo fermo e lo porto in disparte per parlarci. So chi è e non ho paura di affrontarlo. Lui è l'Alpha dei Redvood, il secondo branco più forte dopo di noi.

Io: Hunter Vood cosa la porta qui?

Hunter: mi sono trasferito in questa scuola! Qualche problema?

Io: mamma mia, come sei scorbutico e comunque si c'è qualche problema, non ti voglio vedere vicino a mia sorella!

Hunter: E' la mia compagna e non ho intenzione di lasciarla andare!

Io: lei non sa ancora che è un licantropo e molto speciale anche!

Hunter: cosa intendi per speciale?

Io: lo scoprirai il giorno del suo compleanno che è tra due settimana ti invito a te e al tuo branco, tanto no ci saranno problemi glielo dirò io a mio padre.

Hunter: non vedo l'ora. Grazie per l'invito ci sentiamo.

E se ne va. Prendo mia sorella per la mano e la porto verso la sua macchina, mi dea le chiavi ed io entro ed inizio ad andare verso casa.

POV LARA

Mio fratello è troppo strano, gli ho chiesto di che cosa stavano parlando ma non ha risposto a nessuna delle mie domande. Arriviamo a casa saluto i miei e vedo in camera mia. Mi butto sul letto col pensiero del fatto che il mio compleanno sarà tra due settimane e mi sento molto strana e stanca.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 26, 2018 ⏰

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