L'inizio

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(La storia è narrata in prima persona)
Era una gelida mattina d'inverno,io e la mia migliore amica Sam ci stavamo incamminando verso la scuola.Era molto tardi e quindi abbiamo deciso di prendere la via più corta,che si trovava in un fitto bosco.
Lia:mi ha sempre terrorizzato questa strada lo sai?
Sam:si,anche a me.
Mentre proseguivamo la strada notai una figura nera dietro un'albero.Forse sarà stata la mia immaginazione pensai.Per tutto il tragitto continuai a guardarmi intorno ma niente non rividi più quella figura.Arrivammo a scuola e come al solito in ritardo.La prof ci sgridò ma ormai ci eravamo abituate alla solita sgridata mattutina.Alla fine delle lezione tornai a cosa insieme a Sam.
Sam:Sai,questa settimana volevo organizzare una festa a casa mia,ed invitare tutti i nostri compagni di classe.Magari conoscerai anche qualche bel ragazzo.
Lia:Mi sembra un ottima idea,che ne dici se domani andiamo a fare shopping?potremo trovare qualcosa di bello da metterci.
Sam:Mi sembra un'ottima idea!
Senza nemmeno accorgermene ero già arrivata a casa;salutai Sam e davanti alla porta c'era mia madre che mi aspettava.
Mamma:bentornata Lia
Lia:Ciao mamma,Sam questa settimana organizza una festa posso andarci
Mamma:Certo ma non esagerare con le bevande alcoliche mi raccomando!
Lia:Va bene.
Entrai in camera mia e notai che sul letto c'erano delle rose rosse e blu raggruppate da un nastro viola.Subito misi gli occhi su un biglietto lo aprii e dentro c'era scritto in calligrafia molto elegante:
Ben presto sarai mia..
Non sapevo se essere felice o spaventata da quel biglietto.Andai a dormire ma un rumore forte mi svegliò,aprii gli occhi e notai un'ombra in un angolo della mia camera,feci un salto e subito accesi la luce ma non vidi nulla Avrò le allucinazioni pensai fra me e me.

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