Jungkook corse ininterrottamente vagando per numerosi corridoi senza sapere dove stesse andando e perché.
Percepiva questa strana sensazione che gli diceva solo di correre.
Aprì una porta a caso, e iniziò a sviare in ogni angolo, quando si scontrò con qualcuno.Questa persona gli quasi ringhiò contro, aveva fatto molto male a Jungkook perché aveva una pistola in mano ed era stato colpito con essa nello stomaco.
Il piccolo si accasciò in due per il dolore."'Merda." sibilò duramente.
"Ti sei fatto male?" chiese questo ragazzo, Jungkook alzò lo sguardo guardando per la prima volta l'estraneo.
La sua voce era roca e bassa. Aveva un bavaglio sul suo viso, non permettendo di vedere i suoi lineamenti. I capelli erano lunghi e biondi e ricadevano morbidi sui suoi occhi. Era vestito tutto di nero con varie catene come accessori. Appena i loro sguardi si incrociarono, gli occhi del giovane preoccupato si spalancarono diventando indecifrabili.
Si riprese e puntò la pistola contro il moro."Chi sei?" chiese Jungkook cercando un modo per distrarlo. "Vuoi davvero spararmi?" continuò.
"Pensavo fossi morto." parlò con un tono impassibile il ragazzo.
"Avrei preferito essere morto anche io." pronunciò quelle parole con malinconia, pensando a quanto la sua vita si fosse basata su bugie e manipolazioni.
"D-dovrei u-ucciderti.." balbettò. Tolse la sicura dalla pistola avvicinandola alla tempia del piccolo. Jungkook a questo punto serrò la mascella alzandosi in piedi. La mano dello sconosciuto tremava.
"Che significa, -dovresti?"
"Mi hanno ordinato di farlo."
"Chi è stato?"
"Loro." disse debolmente il ragazzo prima di incollare il suo sguardo in quello del piccolo, Jungkook poté notare di averlo visto vacillare per qualche secondo.
"E tu? Vuoi farlo?"Il piccolo stavo cercando di fargli una specie di lavaggio di cervello. Non voleva morire, ovviamente!
"No, non credo di farcela." tremò. "Vattene via." gli ordinò dopo qualche secondo abbassando la pistola.
"Dove posso nascondermi?" chiese Jungkook tirando un sospiro di sollievo.
"Segui il corridoio, prima porta a sinistra. Non ti troverà nessuno. Non farti più trovare neanche da me, o ti uccido." disse severamente ma con un filo di dolcezza il ragazzo indicandogli il corridoio davanti a loro.
Jungkook lo ringraziò, e iniziò a camminare, ma prima di farlo si girò chiedendo "Quale è il tuo nome?"
"Taehyung." disse prima di sparire nell'oscurità.
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War [[jjk,,kth]]
Fanfiction«Jungkook un giorno si ritrova in un giro di droga, e scopre di aver creato la più grande agenzia di spaccio in guerra con una gang. Riuscirà a scappare e mantenere in vita i suoi amici e lui?» Vkook