La stanza era quasi completamente al buio, eccezione fatta per le luci stradali che filtravano dalla finestra semi aperta
Anche il silenzio era quasi assoluto. L'unica fonte di rumore erano i due ragazzi presenti in quella stanza che si baciavano con foga, tanto che a stento respiravano.
Sospiri profondi riempivano la stanza.
Ansimi, gemiti, respiri.Stavano andando avanti da un bel po' ormai, ma nessuno dei due sembrava voler smettere. Il biondo poi, iniziò a far scivolare una mano, bollente, sotto la maglietta del più piccolo contro la sua pelle fredda.
Egli però, istintivamente, allontanò l'altro, il quale aprì gli occhi e poi guardò male il verdino, come a dire "che cazzo combini?".
Il più piccolo però non sapeva come giustificare il suo gesto e quindi uscì, mentre si scusava ripetutamente, e riempì la stanza di "scusa Kacchan".~~~
«Ragazzi, voi cosa vorreste che la vostra ragazza vi regalasse per San Valentino?»
«Come mai questa domanda Midoriya?» fece Kaminari mentre prendeva un pocky dalla confezione.
«Già, per quanto tu ultimamente sia più aperto e socievole non ti credevo il tipo da fare domande così private»
Rispose Kirishima prendendo a sua volta un bastoncino.«Si beh è vero, ma domani è San Valentino ed ero semplicemente curioso» sorrise Izuku imbarazzato mentre si grattava un sopracciglio con l'indice e distoglieva lo sguardo.
I due ragazzi si guardarono confusi per un istante e subito capirono di star pensando alla stessa cosa: c'era qualcos'altro sotto.
Nonostante ciò, ignorarono lo strano comportamento dell'amico e risposero sinceramente.
Il primo ad aprire bocca fu Kaminari«Sinceramente vorrei semplicemente fare sesso con lei»
Deku ebbe l'istinto di sputare ciò. Che stava bevendo ma si trattenne ed ingoiò.
«Io vorrei stare con lei tutto il giorno, anche a fare stupidaggini e... si anche io la penso come Kaminari»
Deku per poco non si strozzó di nuovo, al che decise di riprendere a bere solo alla fine della conversazione
«Come mai proprio questo e non qualcosa di materiale? Tipo, non so, un bracciale di cuoio...?» Sperò vivamente che dicessero che anche un bracciale o qualcosa del genere gli sarebbe piaciuto ma le sue speranze furono vane
«Beh non c'è un motivo particolare per me, se non che sono un po' contro queste feste create solo per scambiarsi regali materiali» esordì Kirishima
«Io invece sono contro i regali tra fidanzati in generale. O meglio, contro tutti quei simboli d'amore, collane abbinate o smancerie simili. Penso spesso al cosa succederebbe a tutta quella roba nel caso in cui quelle due persone poi si lasciassero, e, beh, probabilmente finirebbe tutto in un cassetto del dimenticatoio o, peggio, nella spazzatura»
"Sono fregato" pensò Izuku tra sé e sé
Fu di nuovo Kaminari a parlare
«E tu invece Midoriya?»«Io, più che qualcosa di materiale a, per così dire, "lunga durata", preferirei dei semplici cioccolatini. Magari fatti in casa da lei» rispose sorridendo senza pensarci
«Che dolce» Esclamarono in coro i due amici
Solo a quel punto il verdino si accorse di ciò che aveva detto e iniziò a muovere le braccia davanti a lui scuotendo la testa
«Nononono. Non fate caso a quello che ho detto. L'ho detto senza pensare e...»
«Proprio per questo ci piace la tua risposta! È molto spontanea»