L'anima spezzata

Capitolo I

Chiudo finalmente gli occhi dopo una lunga faticosa giornata, e spero di ritrovare il principe dei miei sogni passati, anche se so che insieme a lui arriveranno anche gli incubi, ma pur di rivederlo ancora mi lascerei uccidere una, due, altre mille volte. Finalmente mi addormento, pensando ad un principe che forse non rivedrò più..

 

 Chi è questo ragazzo e perché mi attira cosi tanto? Forse saranno i suoi scompigliati capelli neri, i profondi occhi verdi, un nasino niente male e le sue labbra, rosse come il peccato, che bacerei fino ad esserne sazia. Oppure è quel suo fisico da paura ? Devo sapere subito chi è? Voglio saperlo? Si che voglio, non ho paura: “Chi sei ?" chiedo con un po’ di titubanza e mi sorprendo per il tremolio della mia voce.  “Io sono il principe Nigel” è questa la sua riposta, la sua voce è cosi vellutata ma prima che possa rispondere lui mi precede continuando: “Io ho diciannove anni,tu?" la sua curiosità mi sorprende. “Io sono Fanny, una ragazza di diciannove anni, molto strana oserei dire, ma comunque i principi non esistono più o almeno non fuori dai libri." Mi soffermo a guardalo meglio, mi sembra cosi familiare..  “Beh questo è un sogno e nei sogni noi principi esistiamo ancora, comunque questo castello è molto bello mi sembra familiare” Beh anche a me sembra familiare, anzi adesso che ricordo bene è proprio il castello della mia infanzia passata. "Forse ci sei già stato perché sai questo castello lo sognavo sempre quando avevo tredici anni e ritrovavo sempre il mio principe azzurro” "Beh non è possibile, perché se tu facevi un sogno dove c'ero io i tuoi incubi erano peggiori" Sussulto, al ricordo di quei terribili sogni, anzi incubi.  “Beh, in effetti a quell'età i miei incubi erano spaventosi e ogni volta incontravo lo stesso assassino psicopatico.” I suoi occhi si spalancano, e sembra visibilmente sorpreso. "Non può essere, non è vero, non hai sognato Freddy Kruger vero?” Come fa a saperlo? “Si, è proprio lui che ho sognato perché?” Rispondo, con un po’ di curiosità. “ Beh lui uccide tutte le sue vittime, perché tu invece se ancora viva?” Ciò che dice mi sorprende e allo stesso mi sconvolge. “Non lo so, non lo so davvero, mi ha lasciato viva e basta ". Faccio spallucce e comincio a ricordare i miei odiosi e meravigliosi incubi in cui venivo squartata o tagliata a pezzi. Mentre io ricordo lui dice qualcosa ma io non lo ascolto più e all'improvviso mi sveglio nel mio letto.

È scomparsa, forse si è svegliata ? Peccato perché forse io lo già conosciuta. Ma se provo a ricordare una rossa me ne vengono in mente solo due, anche se solo un castello mi ricorda questo. Devo sapere se è questo il castello e conosco un modo per saperlo per certo, ricordare il passato.

 Mi ritrovo qui nel mio letto e adesso che faccio ? Cerco di riaddormentarmi? O rimango sveglia?.

Salve a tutti, questo è il primo capitolo della storia, spero vi piaccia e che vogliate lasciare qualche commento, bacioni da Lucy e Jenny, xx