Psicopatica e grassa

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Artemisia

Mi lascio stringere dalla mia famiglia, ma ho occhi solo per lui.
Le pareti sono sottili qui, ho imparato questo, mentre sentivo ciò che diceva a mio padre e tremavo alla descrizione del suo sentimento così  uguale al mio.
Non appena mi libero dai loro abbracci corro verso di lui gettandogli le braccia al collo e non riesco a stringerlo bene perché fra Paulo e me c'è un pezzo di noi.
Lui mi stringe il viso tra le mani sfiorando il suo naso con il mio

-ho sentito ciò che hai detto, ma non so se mi perdonerai per aver detto la più grande bugia di questo mondo- sussurro

-cosa devo sapere?-

-ricordi quando mi hai spinto sul tuo divano a Torino..-

-è mio...il bambino è mio..- balbetta staccandosi -perchè non me lo hai detto? mi hai tenuto nascosto per tutto questo tempo..-

-volevo che tornassi perché eri convinto di amarmi, non per lui..-

-estás loco..Yo seré padre..- scuote la testa sotto gli occhi scioccati di tutti gli altri che hanno sentito la nostra assurda conversazione.

Tre mesi dopo

Lancio l'ennesimo fazzoletto ai bordi del letto continuando a singhiozzare sotto lo sguardo sconvolto di Paulo

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Lancio l'ennesimo fazzoletto ai bordi del letto continuando a singhiozzare sotto lo sguardo sconvolto di Paulo

-sei sicura di stare bene?-

-sei un insensibile!- brontolo -come puoi non piangere per una cosa del genere?- mi guarda dubbioso -Scar ha ucciso Mufasa senza nessuna pietà-

- Por el amor de Dios!- alza gli occhi verdi al cielo -smettila di piangere o ti verrà il mal di testa- si alza cercando di mettere ordine nella sua stanza da letto -vado a fare la doccia, ok?-

-non l'avevi già fatta?- si toglie la maglietta lasciando in bella mostra il suo busto scolpito

-no, quando sono tornato da Vinovo, mi hai intrappolato con il Re Leone- toglie la tuta rimanendo in boxer di fronte a me

-posso farmi perdonare?- mi alzo con non poca difficoltà dato che la mia pancia adesso è davvero enorme

-amor, stai tranquilla- non mi guarda nemmeno come se fossi trasparente mentre tira fuori la roba pulita da indossare

-faccio così schifo?!- urlo tanto da farlo sobbalzare

-no!- mi guardo allo specchio tendando di appiccare fuoco alla balena riflessa al suo interno

-non mi vuoi- piagnucolo

-Artemisia, ti prego- si avvicina con le mani tentennanti come quando si cerca di disinnescare una bomba pronta ad esplodere -per me sei bellissima-

-potresti prendermi a calci! sono una palla- sbraito gettandomi sul letto a peso morto -ahia, mi fa male tutto-

-perchè non fai la doccia con me?- immediatamente la sensazione di tristezza lascia spazio ad un pizzicore piacevole, mi porge la mano aiutandomi a sollevarmi e poi con delicatezza fa scivolare la spallina della mia camicia da notte.
Le sue labbra sfiorano le mie leggermente, ma basta questo piccolo accenno per farmi salire sulle stelle: faccio risalire le mie mani lungo le braccia, seguendo anche il contorno del suo tatuaggio.

-ma come fai a pensare di essere brutta?- mi bacia nel punto esatto che mi fa tremare da sempre e allora decido di attirarlo a me con foga

-ahiaaa!- protesto e lui si allontana

-che succede?-

-sta scalciando- sbruffo

-forse è geloso di me- Paulo ridacchia cercando di abbracciarmi anche se la pancia non ci permette poi così tanto -ma dovrà rassegnarsi fin da ora- mi bacia -tu sei mia- così dicendo mi trascina verso la doccia.

Torino è una bellissima città eppure lì mi sento persa, perlomeno nei giorni in cui vengo a trovare Paulo; riuscire a vederci è un impresa, lui continua a viaggiare tra Milano e quella che ormai è la sua città ogni giorno, eccetto quando mi concedo una pausa dall'Università e mi trasferisco da lui.
Il campionato è iniziato con un sacco di cambiamenti anche all'interno della Juventus e Paulo non si è ancora abituato completamente, per altro non è stato facile accettare da un giorno all'altro di essere padre, di stravolgere la sua vita senza la possibilità di tornare indietro.

Oggi è il 28 ottobre e San Siro ha registrato un numero di biglietti venduti enormi per il match tra Juve e Milan, 78.000 spettatori per l'esattezza, le mie condizioni sono pessime e infatti sia Beatrice che Paola non fanno altro che spingere chiunque mi stia vicino nello stadio

-non credo che esista qualcuno più fuori di testa di te- Bea mi fa accomodare nei posti riservati a noi che comunque non sono poi così tanto comodi rispetto ai seggiolini

-non potevo mancare a questa partita-  ribadisco

-certo, una incinta di otto mesi e mezzo in giro nello stadio- Paola bonfonchia qualche altro insulto, ma i miei occhi sono tutti per la curva sud di San Siro e per i ragazzi che iniziano il loro allenamento in campo prima del calcio d'inizio delle sei

-Jonathan non è per niente in forma dopo quella distorsione-

-si lo so, ha dato di matto in casa in questi giorni- sbruffo -come se non ci fossi già io- riesco a vedere Paulo provare i tiri in porta ed ovviamente non ne sbaglia nessuno.

Il calcio d'inizio dal via ad una gara piuttosto equilibrata nonostante la difesa della Juve stia lavorando magnificamente, al 23' Paulo fornisce un assist perfetto per Higuain che riesce a fare goal.
Nei nostri spalti si levano urla di disappunto ed anche io mi alzo imprecando come al solito, ma Bea mi tira giù.
Quando il triplice fischio dell'arbitro risuona nel campo, la partita termina con la sconfitta del Milan per due a zero, sono così nervosa che romperei il collo a chiunque, i ragazzi della Juve si godono la vittoria mentre noi decidiamo di aspettare che la folla diminuisca.
Un dolore al ventre mi fa trasalire, stringo i braccioli della poltrona e respiro profondamente

-Vorrei scendere a salutare Jonathan, cosa ne pensi?- non riesco a rispondere perché un dolore più forte mi mozza il respiro

-Sia?- si voltano per capire come mai non sto rispondendo

-la tua salopette.. è bagnata- Paola e Bea si guardano

-dimmi che ti sei versata l'acqua addosso- lancio un urlo anche se la musica copre tutto

-si sono rotte le acque-

-oddio- il resto è un caos completo.

Ci siamo, ragazze è proprio giunto il momento!
Come immaginate Paulo reagire al parto? 😂
Avete intuito il nome del bimbo? Theo Dybala, nel prossimo capitolo scopriremo anche il secondo nome scelto da voi ❤ potete ancora proporne altri!









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