MI CHIAMO MILLIE BOBBY BROWN.

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Mi chiamo Millie Bobby Brown. Ho quattoridici anni e sono contenta della mia vita.
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Sono di nuovo io Finn, ancora io. Ti scrivo per ricordarti che esisto. Ci sono anch'io nel mondo, sono io la tua compagna di banco, sono io quella che si preoccupa per te. Sono io quella che tu ormai non ascolti più. Sono io quella ragazza che, nonostante sappia benissimo che tu non ti sia accorto della sua esistenza, ti aiuta sempre.
Voglio chiarire una volta per tutte. Oggi ammetto che non è stato proprio un bel giorno. Non mi hai nemmeno guardata. Neanche un'occhiataccia o uno sguardo di sfuggita, non mi hai guardata.
Ti ho chiesto più volte se ti andava di fare coppia con me, ma eri già girato verso il banco dietro dove alloggia quella cagna della tua fidanzata.
Così ho fatto il mio lavoro da sola. E ho preso una A+, più di quanto avete preso tu e la Apatow. Ho fatto il mio lavoro tutto da sola, con sudore, sangue e lacrime. Lacrime vere.
Eravamo grandi amici io e te, Finn. Se solo tu riuscissi a ricordare. Se solo tu ti degnassi a voltare il tuo sguardo verso dinistra e osservare il mio viso.
Io e te eravamo grandi amici, lo siamo sempre stati ed ora è tutta colpa tua. Ti odio Finn Wolfhard. Ma non sarai tu a rovinarmi la vita perchè andrò avanti nonostante tu mi abbia spezzato il cuore.