I'll color me

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"Without you I am colour-blind

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"Without you I am colour-blind

It's raining every time I open my eyes"

Louis si sedette a tavola; lo stomaco chiuso a causa dell'ansia creata dalla notizia che doveva dare. Sapeva che sua madre e sua sorella non avrebbero reagito nel migliore dei modi, ma doveva riprendere in mano la sua vita. Doveva recuperare quel qualcosa con Harry, quel qualcosa di tre anni prima. Sospirò, scompigliandosi il ciuffo castano e battendo un piede a terra per il nervosismo.

«Parto a New York.» disse infine, sentendo la voce incrinarsi nelle ultime parole. Le due donne voltarono all'improvviso la testa, prendendo a fissarlo senza proferire parola, finché Lottie non scoppiò a piangere, tenendo comunque sul viso un sorriso fiero, prima di stringere suo fratello fra le braccia. Johannah sbuffò, senza esprimere nessun parere, cosa che irritò Louis. Stava per partire, perché lo ignorava?

«Hai scelto per lui quell'Università, vero? Louis, vi siete distrutti a vicenda, te lo ricordi, vero? Non vi vedete da anni, pensi che sia rimasto immobile ad aspettarti?» disse, dopo minuti di silenzio spezzati solo dal pianto emozionato di Lottie, che a sentire quelle parole si tirò su, guardando con un cipiglio confuso la madre.

«Come ti permetti? Che ne sai tu di noi? Non sai nulla, non puoi giudicare la nostra relazione.» ribatté Louis, mentre le parole della madre gli creavano mille dubbi. Era davvero la scelta giusta?

Ignorò la voce di sua madre che ribatteva dopo le sue parole e salì in camera sua, ignorando anche le urla della donna e chiudendo la porta a chiave.

Afferrò il telefono e con le dita tremolanti scrisse un messaggio.

A: Curly♥

[14:35] Boo sente la tua mancanza.

Poggiò il cellulare sul comodino e tirò fuori dall'armadio una grande valigia rossa. La aprì e riuscì a sistemare al suo interno la maggior parte dei vestiti. Cercò in fondo al suo armadio e riuscì a scovare il borsone che usava per gli allenamenti di calcio. Sistemò al suo interno gli ultimi vestiti rimasti, qualche oggetto personale e altre cianfrusaglie, per poi chiuderla, soddisfatto.

Il suo cellulare suonò, e per poco non cadde a terra nel mettersi a correre verso il comodino per afferrarlo.

Un nuovo messaggio da Curly♥

[14:59] Louis?

Si affrettò a rispondere

A: Curly♥

[15:00] Ti ricordi ancora di me?

Un nuovo messaggio da Curly♥

[15:02] Sì.

E, okay, si sentiva un idiota, ma prese a saltellare per tutta la stanza, fino a soffocare la faccia nel cuscino e urlare con quanto fiato avesse in gola. Urlò dando pugni al cuscino e agitando le gambe. Perché cazzo, Harry non l'aveva dimenticato, e gli aveva risposto. Dannazione.

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