Essere dominati per dominare -Sterek

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Appena uscito dalla clinica ero più incacchiato di prima. Possibile che non esistesse altro modo? Nessuno? Mi incamminai a passo spedito verso il loft chiamando l'unica persona con un poco di cervello per saper risolvere al meglio la situazione. 

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Bussarono alla porta ed andai velocemente ad aprire, forse con troppo impeto, e Lydia entrò decisa nel loft accomodandosi sul divano, come se fosse a casa sua.

-Allora Derek, di cosa devi parlarmi così urgentemente?- inizia a sistemarsi il trucco specchiandosi in un picco specchietto tirato fuori dalla borsetta assortita.

-Non riesco più a controllare il lupo.- inizia. Con mia grande sorpresa non proferì parola, incitandomi a continuare.- Sono andato da Deaton e mi ha spiegato che c'è solo un modo per poter portare il lupo al suo posto adesso.

-Bene, e a quanto pare questo modo non ti convince affatto e mi hai chiamato per darti un parere, giusto?- scaltra e astuta. Sospirai e mi sedetti sulla scala a chiocciola. Mi presi la testa tra le mani e sospirai di nuovo. Era una buona idea parlarne con lei? Come per confermare le mie parole lei si alzò e si accomodò di fianco a me.

-Senti Derek, ormai mi hai chiamato, e non permetto a nessuno di rubare così il mio tempo, tanto meno ad una palla di pelo scorbutica incontinente.- bastò quello a smuovermi e a farmi continuare.

-C'è solo un modo ok? In pratica lui pensa che se vendo "dominato" da qualcuno, il lupo interiore si indebolirà e potrò riottenere il controllo.
-Beh, non vedo dove ci sia il problema. Puoi chiedere a Scott, lui è un Alpha, potrebbe usare il suo potere per...- la fermai con un ringhio.

-Non è questo il punto. Per dominato non intendeva in quel senso la "nell'altro"- e lì lei sgranò gli occhi.- E poi non deve essere un licantropo a farlo.

-Beh, siamo pieni di creature sovrannaturali a Beacon Hills no?- ringhiai frustrato.

-Deve essere umano e...

-Deve essere uno parte del branco vero?- finì per me. Ero distrutto e sentivo il lupo scalpitare. Era chiaro che aveva capito che c'era qualcosa che non andava.

-Ok, ricapitolando. Tu stai perdendo il controllo.- annuì- E per rimettere il lupo a posto devi farti scopare da un umano.- ringhiai ma lei non parve preoccuparsene più di tanto.- Ed in più questo umano deve far parte del branco. Allora siccome ne io, ne Allison abbiamo un uccello e siamo in ogni caso entrambe felicemente impegnate ci sono due opzione. 1) Troviamo a velocità lampo un nuovo membro solido per il branco o 2) Dovremmo convincere Stiles a sc...- la ammonì illuminando gli occhi. Lei mi fece un sorrisino innocente.

-Per quanto la due sia spiacevole, per te, temo che si ala più fattibile Derek. Ecco, problema risolto. Adesso però ti arrangi tu col dire a Stiles che dovrà avere un incontro ravvicinato col tuo sedere!- urlò poco prima di uscire. Nello stesso momento mi accorsi che non eravamo soli. 

Stiles era in piedi accanto alla porta del loft e molto probabilmente doveva aver sentito tutto. Mi fissava con sguardo impassibile, nessuna emozione. Per orgoglio non aprii bocca ma per fortuna lo fece lui per me.

-Quindi, dovrei fare sesso con te finché non riottieni il controllo sul lupo. - disse secco. Io annuì solamente, un po' a disagio.

-Bene, allora fatti trovare a casa mia alle dieci di sera, mio padre ha il turno notturno e non ci sarà nessuno a disturbarci.- detto questo anche lui si voltò ed uscì dalla porta. Ci misi un secondo a capire a pieno quello che aveva appena detto. L'aveva presa meglio di quanto mi aspettassi, solo che adesso ero io a dovermi preparare psicologicamente.

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Quella sera, sorprendendo anche me stesso, arrivai puntuale entrando dalla finestra alle dieci precise. Stiles entrò in camera poco dopo. Ci guardammo un secondo negli occhi.
-Lo hai mai fatto?- gli chiesi sospettoso. Lui alzò gli occhi al cielo. Mosse un passo ed iniziò a togliersi felpa e calzini.