Mi piaci [KIRIBAKU]

Capitolo 4

610 parole

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Narratote's Pov

I due per tutto il giorno non fecero altro che farsi le coccole e guardare film.

Era ancora strano per loro 'stare insieme',chissà come l'avrebbero presa i loro amici e le loro famiglie.

                                                     [...]

Lunedì mattina

Kirishima's Pov

Se c'è un rumore più brutto del mondo credo sia quello della sveglia del lunedì mattina.

Mi alzai velocemente e andai in bagno.
Solo al pensare del weekend passato il mio amichetto mi chiamava al mio stato selvaggio.

Non posso ancora credere che io e Katsuki stiamo insieme.
Oddio.

Guardai l'ora e mi accorsi che ero in mega ritardo nonostante quella brutta sveglia mi avesse svegliato presto.

Mi vestii,presi la cartella e uscii correndo senza neanche fare colazione.

Arrivato a scuola non c'era nessuno.
Non ero sorpreso perché non c'era nessuno ma perché non c'era proprio nessuno.

"Neanche quel Baka di Katsuki..." pensai ad alta voce.

Non l'avessi mai fatto.

Un'esplosione alle mie spalle mi fece cadere in avanti facendomi sbattere la faccia per terra. Per fortuna avevo già attivato il mio Quirk così non mi feci troppo male.

"A chi cazzo hai dato del baka!?!"

Figuratevi se non era lui.

Katsuki's Pov

È proprio un idiota,almeno le cose potrebbe tenersele per sé.

Lo aiutai ad alzarsi e gli rubai un bacio.

"Pensavo che mi avresti ammazzato" disse mentre si toccava le labbra.

"Non è detto che non lo farò"
"Grazie mi rendi sempre felice" disse ridendo.

Sentii un rumore...credo fosse una pancia che brontolava.

Infatti era quella di Kirishima.

"Scusa non ho fatto colazione perché ero in ritardo" disse massaggiandosi la pancia.

Senza pensarci due volte lo presi per il braccio e lo trascinai via.

"Ehy! Che fai?"
"Ti porto a fare colazione"
"Ma la scuola?"
"La pancia del mio ragazzo è più importante di quella merda di scuola" dissi portando una mano alla sua pancia.

"Così sembro incinta" disse lui.
"Se fossi una donna probabilmente adesso avremmo cento bambini più quello in pancia" dissi facendo una piccola risata.

"Sono felice di non essere donna" disse lui per poi ridere insieme a me.

Kirishima'sPov

Pensavo che dovevo morire di fame fino all'ora di pranzo invece qualcuno mi ha salvato.

Dopo un po' di cammino arrivammo in un bar vicino alla stazione.

"Allora cosa vuoi?" chiese Katsuki mentre stavo contemplando il menù.

"Mhhh...credo che prendo il caffè e una brioche. Tu?"

"Io un caffè"

Poco dopo arrivò il cameriere che prese i nostri ordini.

"Poi ti ridarò i soldi"
"Se vuoi essere in debito allora non voglio i soldi"
"E cosa vuoi allora?"

Che domanda stupida per una risposta ovvia.

"Voglio il tuo amichetto"
"Sei un pervertito Katsuki"

Ci mettemmo ridere e dopo cinque minuti buoni arrivarono le nostre cose.

"Ci hanno messo una vita,cazzo"
"Almeno è arrivato" dissi mordendo la brioche.

20 minuti dopo

"Grazie Katsuki"
"Ora sei in debito" disse ghignando per poi prendermi la mano e intrecciarla con la sua.

"Mh va bene"
"Oh quindi non fai storie?"
"Tanto vinci sempre tu,non ho motivo di fare storie."

Non tornammo a scuola ma bensì a casa di Katsuki.

Credo che sappiate già come andrà a finire. Anche perché i suoi non sono a casa.

Spazio a  me:

Giuro che non mi ero dimenticata e solo che non ho avuto tempo ieri.
Ho una piccola e brutta notizia,credo di voler finire la storia tra due o tre capitoli o magari anche tra un capitolo.
Non saprei più cosa scrivere e poi sto scrivendo un'altra storia,che pubblicherò presto,(viva la pubblicità a se stessi) e vorrei impegnarmi molto su quella però ovviamente prima finirò questa.

Ci vediamo Mercoledì.

Love u :))))