Beveva. Beveva in continuazione. Quella sera era incredibile quanto sembrasse bisognoso di acqua, di berla e di sentirla addosso. Il caldo era pesante e sotto le luci del palco c’era quasi da svenire.
Le gocce di sudore che gli bagnavano i ricci neri, cadevano copiose lungo il viso, lasciando segni umidi sul collo e raggiungendo la maglietta bianca che era diventata un tutt’uno con la pelle sudata.
Non ce la faceva più. Si versò mezzo litro di acqua fredda addosso. Un brivido gli percorse la schiena. Il pubblico urlò ridestandolo da quella piacevole sensazione. Si girò verso la folla e sorrise ammiccando. Aprì il secondo mezzo litro d’acqua e lo versò tutto sulle prime file. Subito dopo lanciò la bottiglietta dietro di sé e appena la band iniziò a suonare, saltò giù dal palco per tuffarsi in mezzo al pubblico.
Cantava, ballava e saltava agitandosi. Le ragazze intorno a lui urlavano e piangevano per poterlo toccare, anche bagnato. Anche sudato.
Muoveva la testa Ermal, a tempo di musica. Piccole goccioline volarono dai suoi capelli per posarsi delicatamente sulle persone intorno a lui. Puntò una delle ragazze davanti a sé, occhi negli occhi, quelli di lui profondi e voluttuosi, quelli di lei quasi appannati per l’emozione di quel momento.
Lui cantava senza distogliere lo sguardo. Il contatto era inevitabile. Le urla intorno a loro si fecero più intense, ma lei non se ne accorse, era come se ci fosse soltanto lui. Sentiva il suo calore vicino a sé. Lui l’abbracciò, stringendola. Le gambe di lei cedettero per un secondo e si aggrappò così alla sua schiena umida. Lo schiocco di un piccolo bacio sulla guancia la fece saltare come fosse un tuono improvviso e come un lampo, lui si staccò da lei per volare nuovamente sul palco.
Ritornò il rumore intorno a sé, ancora imbambolata da quello appena accaduto voleva urlare di gioia, ma ci mise qualche minuto per riprendersi, il tempo di asciugare le lacrime che senza accorgersene le bagnarono le guance. Un sorriso la illuminò, lui se ne accorse e da dietro quella nuvola di ricci bagnati, i suoi occhi si animarono di un sorriso perfetto.
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Acqua
FanficUna piccolissima flashfic su Ermal Meta. Non avrà una continuazione, è stata scritta solo per il puro gusto di scrivere per un'amica.