Pov's Ayato
Ritornare qui a Roma, è molto molto traumatico. Soprattutto ritornare nella vecchia casa ci sono tantissimi brutti ricordi. Io sono Ayato Sakamaki si avete indovinato sono proprio il fratello maggiore di Subaru cioè non sono suo fratello di sangue ma ci teniamo tale visto che abbiamo passato dei momenti assurdi.
Sono una specie di principe nero che ama nessuno, in poche parole cambio ragazza una volta a settimana. Sono molto stronzo, anche una testa calda in questo sono uguale a Subaru e sono un sacco geloso se qualcuno tocca la mia roba; lo so sono un bipolare pazzo. Poi che altro posso dire di me? Ah ecco! Sono alto 1,70m, ho gli occhi di un colore verde molto chiaro tipo smeraldo con il quale non mi piacciono per niente poiché sono uguali a mia madre; Cordelia ha infangato il nome della famiglia; poi ho dei capelli corti e molto spettinati di colore rosso molto chiaro che tende a essere rosa e sono molto magro, un po' muscoloso e molto snello. Nel tempo libero scrivo canzoni, ascolto la musica, suono il piano e vado a correre.
Sono capitato nella stessa classe della mia migliore amica Edythe; ci siamo già visti altro giorno in cui mi ha fatto una bella ramanzina, per fortuna gli ho spiegato tutto per quale motivo sono dovuto andare via e lei ha capito. Lei è l'unica amica che avuto qui a Roma, sicuro sarà stata veramente giù quando non mi vedeva a scuola.
Ultimamente in questi giorni sto sempre a pensare che devo proteggere qualcuno ma non so di chi; poi sono molto arrabbiato con Juno. Quella ragazza ha una mente troppo decisa e poi ha quel modo di fare che mi manda in bestia.
:<< Ehy fratellone! Tutto apposto?>> chiede mio fratello guardandomi preoccupato.
:<< Si si tutto apposto fratellino>> dico mentre metto il mio libro di geografia sul comodino.
:<< Sicuro? In questi giorni hai la testa sempre altrove>> dice mio fratello sedendosi vicino a me.
:<< Si sto benissimo fratellino. Vado a farmi un giro in moto>> dico sincero mentre prendo il casco.
La moto mi rilassa sempre, come se fosse una medicina. Mi fermo nell'unico posto che mi aiuta a calmarmi; il lago. Mi siedo sulla riva e guardo l'orizzonte, nei ultimi giorni penso sempre alla litigata in qui ho litigato con Juno nel palazzo di Edythe; non so che mi è successo a un tratto non ci ho visto più nulla, ho solo urlato contro Juno per una sciocchezza. Le vorrei chiedere scusa ma so che come siamo fatti sicuri nessuno dei due dirà per primo scusa. Vengo riportato nei miei pensieri; con lo squillare del mio cellulare.
:<< Si pronto?>> chiedo mentre guardando ancora il lago.
:<< Ciao Ayato sono Edythe>> dice Edythe
:<< Oh! Ciao Edy> dico sconsolato, non so perché pensavo che era Juno.
:<< Spero di non averti disturbato>> dice Edythe molto incerta.
:<< No no no non disturbi affatto Edy. Mi devi dire qualcosa?>> chiedo mentre gioco con un sasso.
:<< Si se puoi venire a casa mia?>> chiede lei diretta.
:<< E che cosa ci guadagno?>> chiedo divertito.
:<< Una lotta con la spada con me>> dice seria e continua :<< E se vico io devi mettere un vestito femminile>>.
:<< Arrivo subito a casa tua. A dopo>> dico divertito e chiudo la chiamata. Salto subito in sella e parto.
Sto seduto sul divano di Edythe da venti minuti ormai di lei nessuna traccia, poi dopo un po' sento la porta aprire. Davanti a me ho la persona con quale speravo che non la avrei incontrata più.
:<< Che ci fai qui?>> chiedo infastidito mentre mi alzo dal divano.
:<< Tu che ci fai qui?>> chiede Juno pure lei infastidita.
:<< La domanda l'ho fatta prima io>> dico mentre incrocio le braccia.
:<< Mi ha chiamato Edy per fare un pigiama party>> dice lei mentre incrocia pure lei le braccia e continua :<< E tu invece?>>.
:<< Vuole parlare con me>> dico mentre piego la testa.
Poi tutto viene velocemente che non ci ho capito nulla; ossia ora sono bloccato in una stanza con Juno, giuro che quando esco da qui la uccido. Però se ci penso sono molto contento. Solo ora noto che Juno è molto bella, ha un portamento da angelo con il quale sembra una principessa e ha quei occhi stupendi da cerbiatta anzi no da gattina. Ma che sto dicendo! Ayato ritorna in te!
Vedo che mi sta guardando, incrociamo i nostri sguardi, ma lei distoglie subito lo sguardo con le guance rosse che è molto kawaii. Ayato ritorna in te! Nessuno dei due sembra intenzionato a parlare; visto che sono un gentiluomo inizio io.
Sto da ore a guardare questo maledetto soffitto, non mi sono mai sentito così bene con una ragazza; poi uno è una ragazza molto dolce.
:<< Guarda guarda. Qui qualcuno è cotto a puntino>> dice una voce. Gira la testa verso quel suono.
:<< Ahahah. Non lo sono Laito>> dico infastidito mentre mi siedo sul letto.
:<< Se come no>> dice lui e se ne va. Ha ragione lui? Sono cosi confuso.
Angolo d'autrice:
Hiiiiii people!!!! Ecco il nuovo capitolo extra, spero che vi piaccia mette moltissime stelline e commentate. Allora domani aggiorno la storia principale a domaniii!!!! Un bacione :)
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Sei tutto ciò che voglio ( Capitoli extra)
FanfictionIn questo libro ci sono tutte le parti in cui Subaru, Castiel e Ayato pensano ai brutti momenti ma anche belli. Ma ci saranno anche dei capitoli pieni scene stupende, di momenti famigli, tristi e flshback.