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il rituale del famiglio

Il giorno dopo dello scontro con quei tre mi sentivo un po tranquillo e rilassato.

Sophia come sempre mi aspettava davanti al dormitorio per andare a scuola insieme.

Pero quando siamo arrivati in classe i ragazzi mi guardavano con gelosia e rabbia non capivo perché ma li ho ignorati.

Quando e entrato il prof di incantesimi ha detto che oggi dovevamo creare o evocare un nostro famiglio utilizzando il nostro sangue.

Alcuni sono riusciti ad evocare il proprio famiglio alcuni pronunciavano male parole e venivano fulminati.

Io ci provai ed evocai una piccola scolopendra che si lego subito a me.

Sophia non riusciva ad evocarlo perché non sapeva come farsi un taglio per far uscire il sangue per il sigillo e quindi mi chiese di aiutarla.

Presi un chiodo da un bianchino e lo dai a sophia cosi poteva bucarsi il dito e fare il sigillo lei mi ringrazio ed evoco il famiglio.

Era una piccola tigre bianca elettrica praticamente circondata da fulmini pero si poteva toccare tranquillamente.

Sophia per ringraziarmi voleva pranzare con me sul tetto della scuola per averla aiutata.

Dopo il suono della campanella invece di andare sul tetto andai a pranzare sotto ad un albero nel giardino della scuola pero qualcuno mi ha preceduto.

Sophia era già li ad aspettarmi mi guardava con un sguardo e un sorriso da sadica come se mi volesse punire perché non ero andato sul tetto.

Sinceramente avevo un po di paura quando mi sono seduto accanto a lei ma invece si avvicino a me comincio a mangiare il suo pranzo sorridendo.

Dopo che ho pranzato mi sono addormentato per un po sentivo un leggero profumo di fragole selvatiche ma poi venni svegliato dal suono della campanella e vidi sophia sdraiata con la testa appoggiata sulla gamba.

Sicuramente era stanca visto che per evocare il famiglio ti consuma un bel po di energia
Pero se devo essere sincero sono altamente imbarazzato se qualcuno ci vedeva cosi non so cosa poteva succedere.

Quando ho visto che si stava per svegliare mi sono appoggiato di nuovo al albero e facevo finta di dormire.

Lei si e avvicinata al mio orecchio dicendo "grazie per la compagnia" e poi lei mi ha dato un bacio sulla guancia.

Mi sono rialzato di scatto con la faccia imbarazzata dicendo "ma che fai!?"lei rideva dicendo che era la punizione per non essere andato sul tetto.

Dopo che ha smesso di ridere siamo ritornati in classe e vedere le faccie arrabbiate dei compgni di classe e le ragazze che hanno circondato sophia mi sa che hanno visto la scena staranno sicuramente pensando male.

Quando e arrivato il prof ci a avvisati che domani c'è l'esame di lotta a squadre e di scegliere il proprio compagno o compagna e mi sa che sophia sa già chi scegliere con quello sguardo e quel sorriso da malvagia.

Mi sa che sono fregato.

FINE SECONDA PARTE