8:30 suona la sveglia, apro gli occhi e la spengo, altri 5 minuti e mi alzo, il letto è troppo comodo, oggi ho una pulizia del viso alle 10 e 30, è la cosa che amo di più fare anche se non saprei spiegare il perché. Mi alzo, mi preparo, solito trucco, solita matita violacea sulle labbra, il mio stupendo mascara che fa sembrare le mie ciglia finte, soliti leggins neri e solita maglietta bianca da lavoro. Esco per la colazione e trovo mio padre al bar che aspetta il suo cappuccino senza schiuma o come lo chiama Roberta la barista, "il brodo". Sorrido e ordino il mio solito thè tiepido e mezza fetta di ciambellone al cioccolato, questa mattina pagherà mio padre la colazione non lo lascio scappare come l'altra mattina!
9:15 Apro la serranda del negozio e ancora insonnolita mi ricordo della pioggia di ieri sera, dovrò lavare a terra piu volte prima che tutte quelle macchie si toglieranno.
La signora della pulizia del viso arriva con qualche minuto di anticipo, è sempre adorabile anche se da quanto mi racconta ne ha passati di momenti brutti. Ogni giorno che mi incontra mi ricorda di vivermi la vita e di girare il mondo, magari un giorno le darò ascolto e lo farò. Mi piacerebbe andare a visitare New York o la Thailandia ma mi rifiuto di accettare troppe ore di aereo. Non ho mai viaggiato tanto, almeno mai fuori dall'Italia, quindi non ho mai preso l'aereo, forse questa estate lo farò, io ed Charlie, il mio ragazzo, stiamo pensando di andare a Praga.
Sono le 14:00 e tra mezz'ora ho un massaggio, il sign Onats, non ricordo chi sia, spero che non sia di nuovo quel ragazzo strano dell'altra settimana, antipatico è dire poco. Prendo un caffe veloce, fumo una sigaretta e mi accomodo in reception, la mia reception, del mio centro estetico, e chi se lo aspettava! E' poco più di un mese che ho aperto ed il lavoro va gia molto bene, sono contentissima, e finalmente riesco a svegliarmi la mattina con la voglia VERA di andare a lavoro! Il campanello mi risveglia dai miei pensieri e con un gesto automatico spingo il bottoncino per aprire la porta, di fronte a me trovo un ragazzo moro, poco più alto di me che mi sorride porgendomi la mano.
"Ciao sono Christian, ho un appuntamento alle 14 e 30 per un massaggio"
Gli do la mano e mi presento di conseguenza.
"Ciao Christian, io mi chiamo Sara, ti puoi accomodare la tua cabina è pronta" lo accompagno alla stanzetta e gli chiedo se preferisce la mutandina usa e getta o tiene i boxer, anche se so che di solito i ragazzi tengono sempre i loro boxer. Invece lui stranamente accetta le mutandine, cosi glie le passo ed esco dalla stanza.
Dopo alcuni minuti mi avvisa che posso entrare e lo ritrovo in piedi davanti a me semi nudo, con un fisico da urlo che mi chiede se le mutandine le ha messe correttamente. Credo di essere arrossita e sto anche sudando, possibile che mi succeda tutto questo? Eppure ne ho gia visti di uomini nudi, ma lui, lui è..... wow.
Comincio il massaggio, imbarazzatissima, lui non dice una parola e questo mi agita ancora di più. Arrivo alla schiena e mi accorgo che mi sta fissando. Ok questo ragazzo lo fa apposta, sa che sono imbarazzata e lo fa di proposito! Poi comincia a parlare:
"Quanti anni hai?" mi chiede.
"Ho 21 anni tu?" sorride e non risponde alla domanda, ma chiede ancora.
"non ci credo che hai 21 anni! Sei troppo giovane per avere una tua attività!" scherza vero?
"Lo so, ho avuto molta fortuna." Sorride di nuovo e mi guarda, cerco di non farci caso ma è inevitabile, e ricambio il suo sguardo, mi perdo in quel momento esatto e mi ritrovo solo quando lui mi fa notare che ho smesso di massaggiargli la schiena. Che figura che ho fatto! Gli annuncio che il massaggio è finito e che se vuole può fare la doccia ed esco in fretta dalla stanza. Mi manca l'aria, ho caldo devo prendere un po' d'aria ed esco dal negozio.
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The Kiss (?)
RomanceSono sola nel bosco, ho paura ed è buio, cosa è successo? Come sono finita qui? Non riesco a ricordare nulla, solo..... Christian.