Capitolo 3.

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"Tu sei una delle amiche di Emi, giusto? Vi vedo spesso insieme.. Beh ecco.. credo che sia davvero una bella ragazza, potresti parlarle o qualcosa del genere?:)"

Avete mai pensato a cosa significasse davvero la tipica frase "Mi crolla il mondo addosso"? È solo un fottuto eufemismo per evitare di diventare troppo melodrammatici quando ti ritrovi a combattere le pareti della tua autostima che ti si scaraventano contro e ti schiacciano quasi a farti un favore; quando ti senti annegare in quel fottuto mare di desolazione e sconforto e senti qualcosa nascerti dentro che parte dallo stomaco e va dritto al cuore. E ti distrugge.

《Potresti parlarle o qualcosa del genere》...

Oh andiamo, ti sembra una cosa da chiedere a una ragazza che da giorni cerca goffamente di farsi notare? E quel fottuto smile a significare "credevi davvero che avessi interesse per te?". Patetica. Sto diventando patetica. E ne sono sempre più convinta quando mi precipito a rispondere

"Oh, certo. Gliene parlo appena ci vediamo :)"

Jess, SEI UN'IDIOTA! Persino la mia coscienza mi deride. Sono sicura che ci sia una ragione logica dietro quest'intervento. Insomma, se io gli do una mano diventerò sua amica? E magari Emi non le piacerà veramente, magari nascerà qualcosa tra noi due e alla fine sceglierà me! Ma chi voglio prendere in giro. Ultimamente la razionalità sembri avermi abbandonato al mio triste destino. Sono davvero così disperata?

"Avanti, sputa il rospo.. Di cosa volevi parlarmi?"

"Beh.. Hai presente il ragazzo della festa di cui ti avevo parlato? Il biondino ubriaco che mi salutò quella sera?"

"Niall? Certo, è un amico di mia sorella, ricordi?"

Oh giusto, Natalie. La sorella maggiore di Emi. Aspetta, se sono amici quei due, perché avrebbe dovuto chiedere aiuto a me e non a lei?

"Sì, ecco.. che ne pensi? Dico, non trovi sia carino?"

"Bah, probabilmente. Ma dove vuoi arrivare?"

"Ha una cotta per te. Mi ha chiesto di parlartene.. Immagino tu debba scrivergli o roba del genere"

"Oh.. E a te non dispiace? Insomma, ho visto come lo guardi quando passa.."

Uh, no, tranquilla. Sono solo innamorata di lui. Dei suoi occhi color ghiaccio. Del suo sorriso. Del luccichio quasi impercettibile che accompagna inevitabilmente il suo sguardo. Del suo strano modo di parlare. Del suo modo di agitare le mani in preda al nervosismo. Perfino del suo modo di camminare...

Un lieve "No, non preoccuparti." esce dalla mia bocca interrompendo il flusso di pensieri che mi avrebbe portata a scappare via da un momento all'altro.

"Grande! Allora penso proprio che ci farò un pensierino.. Su, hai visto che occhi? Da sfinimento!"

Sì, credimi. Continuo a vederli ancora e ancora. Continuo a immaginarli da vicino. Scommetto che passerei ore a specchiarmici dentro. Cosa darei per sfiorare quel suo sguardo ancora.

"Già, credo dovresti."

Il mio cuore in una direzione e la mia testa, la mia bocca, viaggiano controvento quasi come per prendermi in giro.

"Wow, che velocità! Credevo ci avresti parlato ma non mi aspettavo un suo messaggio così presto. Ti ringrazio, sei davvero un'amica."

Un'amica? Davvero? C'era davvero questo fottuto bisogno di ricordarmi che mi considera un'amica quando "amico" è la parola più inadeguata che potrei usare per descrivere cos è lui per me? Date a questo ragazzo uno di quei fottutissimi inutili manuali sulle cose da non dire assolutamente a una ragazza!

Sto crollando, davvero! Quanto a lungo potrei sopportare una cosa del genere? Il fare di tutto per rendere felice la persona di cui sono innamorata con un'altra intendo. Quanto ancora durerà questa sceneggiata dell'amica prima di finire seppellita sotto il crollo della facciata che ho costruito per affrontare questa situazione? A questo punto non mi rimane altro che attaccarmi alla felicità altrui e andare avanti con essa, come un parassita. Solo così potrei spiegare gli avvenimenti che si sono succeduti in questo strano, stranissimo periodo della mia vita.

"Non c'è di che, è questo quello che fanno gli amici, immagino.. conta su di me per qualunque cosa."

|SPAZIO AUTRICE|

Scusate davvero per l'assenza, è stata un estate molto movimentata e non sono riuscita a trovare un attimo di tempo per raccogliere i pensieri e aggiornare.

Mi dispiace se il capitolo è un po' corto ma mi sono dovuta immedesimare di nuovo nella storia. Questa è la mia prima storia e sarei molto felice di sapere cosa ne pensiate.. Parlatene agli amici, aiutatemi a condividerla, mi farebbr davvero molto piacere, amo scrivere!! Grazie per l attenzione, al prossimo spazio autrice. vi amo. ♥♡

Strong.~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora