OH CIELO, MIO CIMELIO

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Scritto in contaminazione con LordV1

Alzo la testa oltre ciò che è scuro e troppo terreno

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Alzo la testa oltre ciò che è scuro e troppo terreno

Mi sciolgo nell'azzurro di un padre chiaro e sereno

Anche se grigio comunque lo toccherei con un dito

Pure da cieco del nero godrei perché l'avrei sentito

Miro ed ammiro le sue bianche soffici trasformazioni

Vado oltre il settimo e divento rosso per le emozioni

Buio nella nottata eppure sempre pieno di luce

Nella landa stellata tranquillità e pace produce

Accresce il mio spirito l'infinito padre potente

Ballando in rito Apache ringiovanisce la mente

Ad osannarti, amato empireo, passo tempo insonne

Con te procreo, sei la giusta unione con le donne

Lasciatemi solo con quel fruscio in sua compagnia

Unico assolo, finché la volta celeste diventa mia

VIA COL VERSO. Brani a quattro mani e due cuori.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora